L'omaggio di Chiara Civello alla canzone italiana
San Benedetto del Tronto | Chiara Civello "Canzoni"
di
Chiara Civello
"Canzoni"
Chiara Civello rappresenta una bella fiaba della musica italiana. Da sempre appassionata di musica ha partecipato, giovanissima, ad un seminario ad Umbria Jazz da cui è stata selezionata per frequentare il tempio americano di tutti i musicisti, quel celebre Berklee College di Musica di Boston ambito e gratificante per tutti. L'esperienza americana è stata determinante e l'ha condotta ad un pregevole esordio discografico come "Last quarter moon" nel 2005 che l'ha avvicinata ad eccellenti strumentisti internazionali.
Sempre altalenante tra canzone e jazz, Chiara Civello ha saputo unire alla perfezione i due grandi filoni e, nonostante una poco felice apparizione a Sanremo nel 2012, ha trovato in terra carioca un'eco felice grazie alla conoscenza e all'amicizia di grandi artisti. In primis Ana Carolina, superba vocalist e autrice con la quale Chiara Civello ha composto, duettato e diviso un'esperienza davvero importante che l'hanno condotta ad una notevole maturità artistica. Conscia del grande livello e valore della canzone italiana, Chiara Civello dedica il nuovo disco (il quinto della sua produzione) ad alcune magnifiche pagine del repertorio nazionale dagli anni '50 di Fred Buscaglione (superba versione di "Una sigaretta") all'oggi dei Negramaro ("Mentre tutto scorre", con un colpo fuori bersaglio che però fa perdere forza al brano). Non c'è moltissima lucidità dietro la scelta di tutto il repertorio. Alcune canzoni sono troppo snaturate e non incidono affatto. E' il caso dell'apertura -sbagliata a mio modo di vedere - di "Via con me" di Paolo Conte che fa diventare la non esaltante versione di Benigni come un must. Analogo discorso vale per il Vasco Rossi di "Va bene va bene così" che diventa una salsetta brasil lounge jazz poco consistente, almeno rispetto all'originale. Molto meglio va con gli anni Sessanta di Endrigo ("Io che amo solo te", sublime pagina cantata in coppia con Chico Buarque de Hollanda), Pino Donaggio ("Io che non vivo"), Umberto Bindi ("Arrivederci"), Tony Renis" ("Grande grande grande") e Jimmy Fontana ("Il mondo") e con un paio di canzoni di Rita Pavone come "Che m'importa del mondo", cantata con Gilberto Gil e "Fortissimo", bellissimo recupero sultry à la Sade.
Arrangiate magnificamente da Eumir Deodato e prodotte con la sapiente mano moderna di Nicola Conte queste versioni si incollano bene alla pelle e si staccano dai limiti del presente e si ritagliano un pezzo di evergreen. Se "Canzoni" ha solo qualche piccola caduta vive presto di riscatto con magiche versioni di una naturale bossa "brasiliana" di "Metti una sera a cena" di Ennio Morricone cui risponde un'altrettanto superba versione di "E penso a te" di Lucio Battisti duettata con la voce profonda, evocativa e davvero straordinaria di Ana Carolina. Il capolavoro di "Canzoni" è però una pagina di primo livello composta da Michel Legrand per il film "Il caso Thomas Crown" nel 1968. "The windmills of your mind" diventa, con il testo di Enzo Jannacci, "I mulini dei ricordi". Qui Chiara Civello, il suo inglese perfetto, l'arrangiatore, il produttore e i musicisti si superano regalandoci la pagina più bella di tutto il lavoro.
Voto 7,5/10
|
09/05/2014
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji