Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
sabato 20/04/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

L'uomo che piantava gli alberi

San Benedetto del Tronto | Chiara Tremaroli recensisce il libro

di Chiara Tremaroli

Copertina del libro di Giono e Pericoli

Perché la personalità di un uomo riveli qualità veramente eccezionali, bisogna avere la fortuna di poter osservare la sua azione nel corso di lunghi anni. Se tale azione è priva di ogni egoismo, se l'idea che la dirige è di una generosità senza pari, se con assoluta certezza non ha mai ricercato alcuna ricompensa e per di più ha lasciato sul mondo tracce visibili, ci troviamo allora, senza rischio di errore, di fronte a una personalità indimenticabile.

Jean Giono racconta di se stesso in prima persona, del suo viaggio di una vita in Provenza e dell'incontro con Elzéard Bouffier, l'uomo che piantava gli alberi.
Quarant'anni di storia condensati in poche pagine e molti disegni, sullo sfondo di un altopiano nudo e spazzato dal vento come un mare in tempesta; Giono ha voluto narrare i fatti sotto forma di cronaca, in modo da rendere il contesto estremamente realistico: leggendo, si potrebbe affermare con sincera convinzione che la vicenda descritta sia realmente accaduta. In realtà si ha a che fare con un libro d'invenzione dallo stile sorprendentemente elaborato, nella sua semplicità.

Con poche frasi brevi e scorrevoli, la mente del lettore si apre sull'immensità della landa provenzale, e sulla sua lenta metamorfosi. La narrazione non ha velleità poetiche ne descrittive, eppure ogni singola riga trasmette poesia ed immagini, proprio come la dolce brezza che farà infine risorgere il paesino di Vergons. La scelta di termini e della sintassi si armonizza a tal punto con la vicenda da creare quello che definirei uno "stile arboreo".

La storia, delicata e preziosa, è degnamente coronata da schizzi ed illustrazioni di Tullio Pericoli. Non vi è pagina che non ne sia contornata, in virtù di un espediente raro e molto efficace per la lettura. I disegni ai lati del testo, in apparenza bozze semplici e sfumate, non servono a mantenere viva l'attenzione del lettore, ma ad aiutarlo a creare la sua personale dimensione narrativa, costituendo l'impalcatura su cui costruire un mondo.

La collaborazione tra Giono e Pericoli è, a mio giudizio, una delle più riuscite del mondo letterario: attraverso la penna del primo e la matita dell'altro il libro prende vita. Non so dire se ciò sia stato intenzionale, ma dai disegni di Pericoli, dalle linee morbide, dal soggetto che amalgama fantasia e realismo, traspare la stessa semplice complessità della narrazione.

Quello che è certo, è che Pericoli ha trovato un eccellente spunto per esercitare il suo stile, e probabilmente una buona dose di divertimento. Nei disegni più elaborati, accanto al suo tratto non mancano citazioni dei più grandi pittori. In particolare, apprezzo l'idea di collocare, sulla chioma degli alberi, immagini di frutti caduti; l'insieme suggerisce la ciclicità della vita, l'eterno riformarsi di verde da altro verde.

E quale migliore inizio di questo ciclo, se non Elzéard Bouffier stesso, che sboccia dalla mano di Jean Giono?

30/12/2013





        
  



5+5=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji