E' iniziato il conto alla rovescia per la XXIX edizione del concorso per nuovi comici abbinato al Festival nazionale dell'umorismo "Cabaret, amoremio!", in programma il 2 e il 3 agosto al Parco delle Rimembranze di Grottammare.

Torna, nel ruolo di presentatrice che è già stato di Serena Dandini, Carla Signoris e Teresa Mannino, l'attrice e cantante Mascia Foschi, che sarà affiancata dal comico genovese Maurizio Lastrico.

La gara tra comici eleggerà il suo nuovo campione, tra gli otto finalisti, durante la serata finale di sabato 3 agosto. Gli otto concorrenti si esibiranno in entrambe le serate del Festival, presenteranno un pezzo diverso per ogni apparizione e la giuria sceglierà il vincitore sulla base della valutazione complessiva delle esibizioni.

La giuria è composta da Gino Troli (presidente Amat), Cristiana Merli (giornalista RAI e produttrice del programma Ottovolante di RadioDue), Guido De Maria (disegnatore umoristico, soggettista, sceneggiatore e regista), Stefano Marcucci (regista teatrale e autore musicale, Grottammarese dell'Anno 2012), Michele Rossi (ideatore di Cabaret, amoremio) e Alessandro Ciarrocchi (presidente dell'associazione Lido degli Aranci, organizzatrice delle selezioni).

Parallelamente alla giuria tecnica del concorso, si esprimeranno gli operatori dell'informazione, per l'assegnazione dello speciale "Premio della Stampa", istituito nel 2009 per aprire nuovi punti di vista e mantenere quel dinamismo culturale che contraddistingue una delle produzioni più importanti e storiche del comune di Grottammare.

Gli artisti in gara, risultanti tali dalle selezioni avvenute nei mesi scorsi, a cura dell'associazione Lido degli Aranci, che su incarico dell'amministrazione comunale ha visionato ben 63 artisti, tra Roma, Bologna ma anche in sede, a Grottammare, con le selezioni dirette andate in scena nel Teatro delle Energie e tramite audiovisivi, sono Maurizio Borgogni (Monte San Savino, AR), Mattia Cirelli (Roma), Massimiliano Falconi (Fermo), Maurizio Di Marco (Lanciano), Emiliano Petruzzi (Napoli), i 4 Gusti (quartetto composto da Giuseppe Stancampiano, Salvatore Ferrano, Domenico Fazio e Danilo Lo Cicero, di Palermo), Gabriele Saraulli (Castiglione a Casauria), i Trenovelas (trio composto da Giovanni Bellei, Daria Del Bianco, Enrico Lombardi, di Bologna). 

Ne è passato di tempo, dall'avvio del Festival, nato nel 1987 come una gara, per arricchire una rassegna di cabaret partita nel 1984 come intrattenimento serale estivo.

Un concorso che è divenuto un volano per molti artisti , che ha messo in luce comici, cabarettisti e umoristi che oggi sono noti al grande pubblico: tra questi, Ficarra e Picone (era il 1998 e componevano il duo "Chiamata Urbana Urgente"), Antonio Rezza, Giovanni Cacioppo, La Ricotta, Aldo Giovanni e Giacomo e il duo Stefano Sarcinelli e Francesco Paolantoni, che inaugurarono l'albo d'oro del concorso nel 1987, e molto molti altri, tra cui anche Max Giusti, uno degli esclusi più memorabili della storia del festival, che è atteso a Grottammare nella serata del 3 agosto, per ricevere il Premio "Arancia d'Oro" alla carriera.

A Grottammare, sabato 3 agosto ci saranno anche Rosalia Porcaro e Piero Massimo Macchini, mentre venerdì 2 agosto l'ulteriore comicità sarà garantita da Baz e Gioele Dix.

Cabaret, amoremio, inoltre, ancora una volta sarà su "Ottovolante". Stralci e personaggi di questa edizione, infatti, saranno inseriti e potranno essere riascoltati all'interno della nota trasmissione di RadioDue RAI. Il festival grottammarese resta così una delle tappe estive del tour che Ottovolante effettua nei teatri e nelle piazze di tutta Italia durante la bella stagione, toccando i palchi di altri importanti festival della comicità come Bravograzie, Il Premio Charlot, Il Festival Cabaret Emergente, Il Premio Troisi, il Premio Walter Chiari.

Il Festival nazionale dell'umorismo è una produzione Comune di Grottammare-Assessorato alla Formazione e ai Talenti, che si regge anche sul lavoro di una numerosa squadra di collaboratori e giovani volontari ed è organizzata in collaborazione con l'Amat.
Un importante gruppo di enti e istituzioni lo ha sostenuto negli anni, come la Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno, la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, l'Amat, la Regione Marche e la Provincia di Ascoli Piceno.