Oli vegetali esausti, educazione ambientale per gli studenti della scuola primaria
San Benedetto del Tronto | Alcune classi degli istituti cittadini hanno preso parte all'iniziativa ecologico-culturale promossa da Coop Adriatica, Adriatica Oli S.r.l. e Picenambiente SpA
Educazione ambientale
L'evento organizzato da Coop Adriatica, Adriatica Oli S.r.l. e Picenambiente SpA si è tenuto questa mattina presso l'IperCoop Porto Grande di San Benedetto del Tronto, altra tappa della campagna di sensibilizzazione "Per Olivia", campagna itinerante per il recupero degli oli alimentari firmata Adriatica Oli.
La Coop Adriatica, rappresentata da Maria Luisa Ciarrocchi, presidente del Distretto Coop Adriatica e da Nadia Ponti, coordinatrice dei Soci Coop Marche e Abruzzo, conscia della necessità di proseguire ed implementare una corretta politica di gestione dei rifiuti, risulta all'avanguardia nella consapevolezza che si deve razionalizzare il legame esistente tra lo sviluppo economico, il consumo e le crescenti quantità di rifiuto prodotte. Non a caso valorizza e supporta con continuità tutte le azioni per intervenire alla fonte nel processo produttivo e per agevolare e incentivare il riciclaggio e il recupero dei rifiuti prodotti.
Essa, fra le tante iniziative apprezzabili di alto grado ecologico-culturale, contribuisce in maniera attiva già da tempo alla diffusione di una coscienza ambientale sul tema mettendo a disposizione più volontari che presidiano la stazione di raccolta degli oli vegetali posta di fronte al Centro Commerciale Porto Grande.
Infatti ogni martedì, dalle 16 alle 19, i soci sono disponibili a dare informazioni alla cittadinanza e a prendere in consegna i residui raccolti dai cittadini tra le pareti domestiche.
La Picenambiente SpA, dal suo canto, quale multiutility espressione di 29 comuni operante nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti su un territorio di 160.000 abitanti residenti sin dal 1998, intende, dalle parole del Responsabile Comunicazione Paolo Mercuriali, mutare il concetto di rifiuto da puro e semplice onere ambientale ad occasione di sostenibile sviluppo sociale.
L'Adriatica Oli, operatore qualificato dell' Albo Nazionale Gestori Ambientali nel settore della destinazione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi al recupero e riutilizzo, sottolinea, nella persona della referente dell'area Markenting Dott.ssa Lucilla come il rifiuto oleoso possa divenire una risorsa. La sua lavorazione infatti produce un notevole risparmio sotto diversi punti di vista; immediatamente verificabile è il suo riutilizzo come materia prima ma notevole è anche la riduzione nei costi di manutenzione degli impianti di depurazione, gravemente danneggiati dalla sostanza viscosa che si forma nelle condutture.
L'olio alimentare esausto, inoltre, dopo un processo di rigenerazione, diventa sostanza grezza e in relazione al grado di purezza e trasparenza raggiunto è riciclabile come base per svariati prodotti: asfalti e bitumi, biodiesel per trazione, mastici, collanti, saponi industriali ecc.
"Con Gocciolina RicicliamOLI" , questo è il titolo del progetto, i bambini che hanno seguito durante l'anno scolastico un programma sull'ecologia trattando anche la problematica della dispersione degli oli nell'ambiente, durante la mattinata hanno conferito nel contenitore denominato Olivia l'olio prodotto nelle cucine di casa propria ed in precedenza raccolto.
I baby-cittadini sono stati intrattenuti con attività ludiche sulla raccolta differenziata: hanno assistito ad uno spettacolo finalizzato ad hoc e tenuto dal clown " Massimo Cichetti", hanno colorato elaborati sulla raccolta di questo specifico rifiuto, hanno ascoltato filastrocche sui temi delle tematiche della salvaguardia dell'ambiente.
Piccoli grandi gesti indirizzati alla formazione di una coscienza ecologica, individuale e collettiva, capace di nuovi comportamenti e stili di vita, di nuova progettualità in tutte le sfere del vivere sociale, dalla produzione al consumo.
Frutto della sinergia tra Istituzioni scolastiche, Coop Adriatica, Adriatica Oli S.r.l. e Picenambiente SpA , il progetto sviluppatosi è risultao un valido teatro pedagogico per le nuove generazioni e l'educazione ambientale il migliore investimento per una autentica tutela, valorizzazione ed utilizzazione sociale del territorio. Da oggetto da ‘consumare' il fattore alimentare diventa "soggetto" per nuove forme di economia, ricchezza e cultura.
|
25/01/2013
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji