Impegno, qualità della produzione, dedizione al lavoro e passione. E' questa la formula vincente per le quattro cantine Picenos insignite dei Cinque Grappoli dalla Guida Duemilavini 2011, edita da Bibenda e curata da Franco Ricci.

Fra le fragranze di oltre 16.000 vini degustati, in lizza fra circa 900 finalisti, brillano insieme ai 436 vini premiati con i Cinque Grappoli, riconoscimento piu`ambito, i campioni del Consorzio Picenos. Tenuta Cocci Grifoni, Le Caniette, Cantine De Angelis e Vini Velenosi si distinguono facendosi onore in mezzo a 395 aziende nazionali.

"Siamo felici di aver ottenuto i Cinque Grappoli per il Pecorino Colle Vecchio 2010 DOC" - ha commentato Marilena Cocci Grifoni. Una conferma importante per rendere merito all'azienda che ha alle spalle un anno lungo e difficile, segnato dalla scomparsa del proprio fondatore e ispiratore, Guido Cocci Grifoni, che al Pecorino ha dedicato gli ultimi decenni della sua vita.

Indice di eccellenza anche per l'offidana Passerina Vino Santo Sibilla 2006, che assicura, per il terzo anno consecutivo, il successo alla Tenuta le Caniette. "Siamo onorati", dichiara Luigi Vagnoni, "anche perché viene premiato un vino straordinario e esclusivo che ben rappresenta il territorio a cui appartiene".

Giusta gloria per il quinto anno consecutivo anche all'Anghelos 2009, fiore all'occhiello della Cantina De Angelis, "frutto di passione e lavoro con un occhio sempre attento alla qualità" sottolinea Quinto Fausti, "elemento determinante quanto le nostre uve".

Sul podio anche il Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2008, prodotto di punta del marchio Vini Velenosi: "garantire la continuità nel tempo di un'eccellenza non è facile" confessa Angela Velenosi, "ma è una soddisfazione grandissima che da impulso al nostro impegno. Questo premio rappresenta per noi una conquista ma anche una sfida." E cosi le Marche si assicurano il terzo posto della prestigiosa Guida, con 23 aziende premiate. Del resto, quando i numeri ci sono i risultati non si fanno attendere.