Sono donne e hanno superato i trentacinque. E' questa la fascia della popolazione che presenta più difficoltà di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Ed è per questo che la Commissione delle Pari Opportunità tra uomo e donna della regione Marche, in collaborazione con il Comitato per la promozione all'imprenditoria delle Camere di Commercio e con il patrocinio dell'Assemblea Legislativa, ha deciso di finanziare un corso di formazione gratuito per venticinque donne che abbiano superato i trentacinque anni, disoccupate e iscritte a un centro per l'impiego. Anche le straniere potranno partecipare, purché conoscano la lingua italiana e siano in possesso di un regolare permesso di soggiorno.

L'avv. Micaela Girardi, componente della Commissione delle pari opportunità e presente oggi all'Istituto Alberghiero per esporre e pubblicizzare il progetto, è entrata nel dettaglio: "Saranno 100 ore, 40 di lezioni teorico pratiche (auto imprenditorialità; igiene e scienze dell'alimentazione; cucina; accoglienza), 60 di stage presso le strutture alberghiere. Grazie ai corsi, che termineranno con un attestato di frequenza e partecipazione, le iscritte diverranno "Collaboratrici di cucina e di conduzione ai piani". Una porta che si apre verso il mondo del lavoro nell'ambito del turismo. Serve propagare in fretta questo messaggio perché i tempi sono brevi: il 27 maggio terminano le iscrizioni. Le lezioni invece si terranno in estate, in data e ora ancora da definirsi."

Il preside Sgattoni ha invece evidenziato come questa iniziativa sia felice connubio tra la scuola e il mondo del lavoro. Due mondi e due contesti che non devono mai smettere di comunicare, pena l'incomprensione e la difficoltà di inserimento. D'altra parte dei problemi del lavoro si parla moltissimo, molte sono le associazioni e i sindacati che tutelano i lavoratori e le lavoratrici. "Le associazioni non mancano, non mancano le scuole, né i comitati. Manca piuttosto una sinergia, un canale di comunicazione da lasciare sempre aperto." ha commentato la dott.ssa Nadia Beani, del comitato Imprenditoria femminile presso la camera del Commercio. "In realtà proposte di formazione e lavorative esistono, soltanto che spesso, soprattutto in rete, è difficile discernere le proposte non serie, da quelle serie, come questa."