L'era digitale ha rivoluzionato le modalità di fruizione delle informazioni che vengono acquisite attraverso nuove modalità compatibili con il rinnovamento a cui stiamo assistendo.

L'e-book sembra un fenomeno piuttosto recente, ma in realtà nasce circa quarant'anni fa con la digitalizzazione della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d'America (primo e-book della storia). L'e-book è un libro elettronico consultabile attraverso computer, cellulari, palmari e lettori digitali. Il libro cartaceo si trasforma così, in una miscela di parole appiattite su un monitor tascabile e il contatto con l'odore della carta stampata si disperde nell'oblio.

La trasformazione non è rivolta soltanto al supporto materiale, ma si tratta di una rivoluzione culturale che spinge gli e-readers a divenire protagonisti di una nuova esperienza. Il classico libro è stato spodestato dal trono e ha ceduto la corona a parole che scorrono su un supporto materiale in grado di simulare anche il gesto dello sfogliare le pagine. Il fenomeno in Italia stenta a decollare, ma c'è già fermento tra gli appassionati di nuove tecnologie e molte case editrici stanno puntando esclusivamente su questo prodotto diffondendo gratuitamente i primi capitoli di un libro per invogliare il lettore ad acquistare la versione integrale.

L'elemento più vantaggioso risulta essere l'immediatezza nella reperibilità del materiale da consultare, seguita dalla comodità di poter portar con sé un piccolo oggetto, magari contenente enciclopedie, bibliografie o libri medico-scientifici. Per non parlare del buon vecchio quotidiano, rimpiazzato con un semplice abbonamento on-line. Il tutto a prezzi scontati. Insomma, l'e-book soddisfa pienamente le esigenze dei divoratori del "tutto e subito". Ma i feticisti e gli adoratori della carta che fine faranno? E le biblioteche?

L'immediatezza e la velocità sono sempre ben gradite, ma l'e-book non sarà mai in grado di restituirci la gratificazione che ci regala un libro appena acquistato. Viaggiare attraverso l'odore di pagine nuove, lasciarsi trainare dal vortice di emozioni durante la lettura e sottolineare a matita gli aforismi da non dimenticare, appassionarsi e chiudere gli occhi facendo la piega su quella pagina che prima o poi tornerai a leggere, tutto questo e molto altro è un libro. E comodamente sdraiati nel proprio letto, sarà difficile sostituire il fruscio della pagina girata, con il suono riprodotto da un supporto digitale.

"Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso e mi ricordano che i giorni corrono veloci e che la vita fugge via. (Francesco Petrarca)"