FORTITUDO FABRIANO: Tamburini, Zucca (68'Biocco), Colucci, La Mantia, Giorgini, Santoni, De Capua (87'Vincioni), Giugliano, Federici, Bellagamba, Jachetta (65'Pierotti). A disp. Ferretti, Marchi, Ippolito, Bernardi. All. Mario Vivani 

GROTTAMMARE: Pompei, Falà, Monaco, Faraone, Chiavaroli, Corradetti, Nardini, Traini, Ludovisi, Orlandi, De Angelis (38' Fanesi). A disp. Vaccarini, Oddi, Attorresi, Allevi, Sulejemani, Cataldi. All. Giuseppe De Amicis
Arbitro: Piersimoni di Macerata
Note. Spettatori 100 circa; ammoniti Corradetti (G), Giugliano (F), Orlandi (G), Fanesi (G), Nardini (G); angoli 1-1; recupero 1'+3'.

La cronaca: inizio al fulmicotone del Grottammare che dopo soli 20 secondi si porta al tiro con Traini, col pallone che viene deviato in angolo. Dal corner Orlandi disegna una parabola maligna che costringe Tamburini alla parata. Al 4' è ancora Traini che ci prova, ma il tentativo va sul fondo. Trascorre un minuto e uno scambio prolungato Nardini-De Angelis porta al tiro quest'ultimo che tara male. La Fortitudo si vede per la prima volta in avanti solo al quarto d'ora con Federici, che stoppa il pallone e dal limite dell'area in girata tira centrale, ed è facile bloccare per Pompei. Al 23' pericoloso cross di Jachetta che attraversa tutta l'area di rigore senza che nessuno tocchi il pallone.

Al 35' quasi pasticcio della difesa rossoblu: cross di Monaco che sembra preda dei centrali di casa, ma Santoni si impappina e per poco non ne approfitta Ludovisi, che viene anticipato di un niente. Al 37' si rivede la Fortitudo con un tiro cross potentissimo di De Capua ben bloccato da Pompei. Un minuto dopo un claudicante De Angelis è costretto ad alzare bandiera bianca e abbandona il campo in favore di Fanesi.

L'ultimo brivido del primo tempo lo regala Fanesi, che impatta di testa uno splendido cross di Nardini, ma il pallone sibila sul fondo a fil di palo.
La ripresa vede un Grottammare più veloce e si apre con un brivido per la difesa di casa, con Bellagamba che di testa manda verso il proprio portiere rischiando di lanciare Fanesi.

Al 55' doppia occasione per i rivieraschi: imbucata di Orlandi per Ludovisi che in diagonale coglie il palo lungo poi Fanesi non è pronto al tap in vincente, la palla perviene a Nardini che crossa per Traini, ma la sua incornata dall'area viene respinta da un difensore avversario quasi sulla linea. Al 67' Federici ingaggia un duello in velocità con Chiavaroli, il quale viene superato e ci vuole un Pompei ben piazzato a sventare la minaccia. L'ultimo brivido lo procura Santoni in pieno recupero che dalla distanza prova un tiro che sibila a fil di palo.