Negli ultimi giorni il quartiere Angeli a Sant'Elpidio a Mare è stato oggetto di un aspro botta e risposta tra presidente del comitato di quartiere Michele Latini e sindaco Alessandro Mezzanotte. Nell'area si sono venuti di fatto a creare due comitati di quartiere, i cui vertici sono in netto contrasto. Il primo è guidato da Angelo Cardinali ed è quello di più vecchia data, il secondo, presieduto da Michele Latini, è di recente costituzione. In merito alle polemiche degli ultimi giorni, da Angelo Cardinali riceviamo e pubblichiamo.

"In seguito a quanto letto in questi giorni riguardo alle prese di posizione instabili da parte di chi manca d'informazione, su sollecito della residenza del quartiere, in qualità di portavoce del Comitato quartiere Angeli, rendo nota una presa di distanza da quanto affermato finora.

"Credevo che l'obiettivo di raccogliere vani consensi popolari fosse finito per questo comitato ombra e si fosse capito che la politica e l'immagine personale hanno poco a che fare con i problemi della zona. Ciò che è spiccato all'attenzione dei residenti e non solo è l'ossessione di questo fantomatico presidente (il riferimento è chiaramente a Michele Latini, ndr) di utilizzare qualunque circostanza gli si presenti per risollevare l'immagine propria e di un progetto che non ha mai avuto decollo, senza mettere attenzione vera ed impegno profuso. Da qui la delusione e la protesta da partie di tutti quei residenti che non hanno intenzione di subire questo gioco pubblicitario, mettendo a rischio lo stile, la dignità e la credibilità che questo quartiere è riuscito ad acquisire negli anni. Partecipare ad una riunione per essere ancora una volta strumento di idee sterili, astratte, fortemente vestite di una tinta politica e per certi versi persino egocentrica, ma così povere di concretezza e non tendenti al bene comune, non rientra più nelle intenzioni e nella volontà di nessuno.

"Se invece di ricercare quasi per forza eventi che possano portare risalto in se stessi, si lavorasse per il quartiere con metodo e con criterio, si ritirasse la posta in giacenza per oltre un mese presso l'ufficio postale e si leggessero con più attenzioni i quotidiani, si saprebbe che già in una nota del 23 ottobre 2007 e del 17 aprile 2008, il sindaco Alessandro Mezzanotte e la sua Giunta, dopo diversi incontri avuti con il sottoscritto, hanno preso atto delle innumerevoli e ormai risapute esigenze di questa area e hanno garantito una loro risoluzione, partendo da opere come la nuova illuminazione, i marciapiedi, parcheggi e viabilità con la realizzazione di una rotatoria. Nel programma triennale di opere pubbliche è possibile riscontrare quanto descritto.

"Per le polemiche sorte, ho ritenuto necessario fare delle precisazioni sullo stato dell'arte riguardante le necessità della zona e garantisco il solito lavoro e il solito impegno, agffinchè ci sia una crescita civile ed ecocompatibile del quartiere, lasciando agli altri la richiesta insopportabile di eventi mondani".