Presentato sabato pomeriggio l'ultimo libro di Federico Moccia. L'appuntamento si è svolto presso l'Auditorium comunale dove lo scrittore dei teenager ha incontrato il pubblico per presentare il suo ultimo romanzo "Amore 14". Ancora una volta una storia che vede protagonista un'adolescente alle prese con le prime esperienze di vita, dall'amore al dolore per la perdita di qualcuno.

L'incontro è stato organizzato dalla libreria La Bibliofila e rientra nella rassegna Incontri con l'autore, per l'occasione Moccia ha avuto come presentatrice d'eccezione l'assessore alla Cultura Margherita Sorge ed una new entry, molto intrigante, oltreché preparata, per le presentazioni, la giornalista Alessandra Clementi.

Lo scrittore romano ha parlato del suo rapporto con i giovani che incontra soprattutto attraverso il suo blog dove gli raccontano sentimenti e storie di vita vissuta. Da qui l'acquisizione di un linguaggio che è un po' la forza dei suoi romanzi. Moccia ha fatto riferimento anche alla critica che molte volte "boccia" i suoi libri etichettandolo come lo scrittore delle ragazzine, e secondo lui troppe volte i gusti del pubblico sono distanti da quelli dei critici letterari.

"Sono contento - ha raccontato- quando i miei lettori si immedesimano così tanto nelle pagine dei miei libri che mi chiedano come io faccia ad essere così vicino ai loro pensieri".

In questo ultimo romanzo la protagonista è Carolina, quindi per la prima volta Moccia dà voce a un personaggio femminile cogliendone la sensibilità e le sfumature. Lo scrittore ha inoltre detto che spesso i ritratti dei giovani di oggi proposti dai mass media, ci raccontano di ragazzi che fanno uso di droghe, alcol, dediti al bullismo, mentre i suoi ragazzi sono sempre molto normali proprio perché la maggior parte sono così e i lettori per riconoscersi hanno bisogno di normalità.

Interessanti gli interventi, fra tutti, quello di una giovane lettrice di Moccia, che lo ha ringraziato per i suoi scritti, che lei legge nonostante qualche pressione contraria.