Il sindaco Alessandro Mezzanotte prova a fare chiarezza sulla nuova scuola materna di Castellano, da mesi al centro di un contenzioso giudiziario tra comune e ditta appaltatrice.

"Sabato scorso il giudice ha negato l'esecuzione del decreto ingiuntivo - spiega il primo cittadino elpidiense in conferenza stampa insieme all'assessore al contenzioso Francesco Pelagallo - In pratica è stata dichiarata la liceità del Comune a non effettuare il pagamento dei lavori svolti, vista la mancata possibilità di avere un riscontro oggettivo sulla regolare esecuzione delle opere". Il comune contesta alla Impecos costruzioni di non aver inviato la documentazione sui materiali utilizzati nell'esecuzione dei lavori: ragione per cui la fattura da 288.000 euro richiesta dalla ditta non viene liquidata.

Ad intervenire sarà ora un Ctu, consulente tecnico d'ufficio nominato dal tribunale. "Al Ctu - chiarisce il primo cittadino - la ditta dovrà ora obbligatoriamente consegnare i certificati più volte richiesti dal comune. Ci conforta sapere che dopo che il consulente del tribunale si sarà espresso, potremo procedere con un nuovo appalto".

Valutata anche la possibilità che l'accertamento tecnico dia ragione alla ditta, che da tempo contesta gravi errori progettuali. "Se fossero accertate altre responsabilità - chiarisce l'assessore Pelagallo - si dovrà realizzare una perizia di variante per correggere gli eventuali difetti, per poi andare a riappaltare l'opera"

Dal sindaco Mezzanotte anche alcune precisazioni. E' falso quello che è stato dichiarato nei giorni scorsi, secondo cui il comune non avrebbe tentato una soluzione bonaria. Abbiamo fatto tutto il possibile, ho incontrato in prima persona la ditta ed i tecnici. L'ultima volta ci siamo visti con l'avvocato della Impecos costruzioni solo pochi giorni fa. Siamo disponibili ancora oggi ad una soluzione bonaria della questione".