"Sulla Notte d'Oro dalla destra solo considerazioni strumentali. Non critiche costruttive ma soltanto il gusto di dire qualcosa che possa andar contro l'operato di questo assessorato. Semplicemente sparare a zero senza interrogarsi sulla sostanza delle cose".

Così l'assessore alla Cultura di Porto San Giorgio, Giuseppe Nuciari, risponde alle dichiarazioni di alcuni esponenti della destra sangiorgese apparse sui quotidiani in riferimento alla Notte d'Oro. "Per quanto riguarda la pubblicità - continua Nuciari - segnalo i ripetuti interventi sui quotidiani locali e la stampa di 10.000 copie del programma delle iniziative natalizie "Un mare di Natale", nonché di 5.000 volantini specifici sull'evento; inserzioni sul Corriere News del 29/11 (15.000 copie) e del 13 dicembre (20.000 copie).

E poi l'affissione di manifesti su "Un mare di Natale" diffusi anche a Fermo, con evidenza particolare dell'iniziativa... Non mi pare che si possa parlare di poca pubblicità. Penso piuttosto che non abbiamo incontrato un clima che ci potesse agevolare, con una temperatura decisamente fredda. Nonostante ciò qualche migliaio di persone è venuto a Porto San Giorgio in un giorno in cui normalmente non si sarebbe sognato di venire. I bar erano pieni, i negozi frequentati fino a tarda notte. Gente per strada a godersi gli spettacoli ce n'era. Certo, tutto migliorabile, trattandosi della prima esperienza invernale. Ma da qui a pontificare sull'insuccesso dell'iniziativa ce ne corre.

Il fatto è che, per questa destra sangiorgese, qualsiasi occasione è buona per far polemica: se Fermani e la sua Amministrazione sono stati tanto bravi e hanno fatto tante cose... beh, sinceramente non ce ne siamo accorti. Non ne è rimasta alcuna traccia. A Gualberto Vitali Rosati rispondo che la Notte d'Oro è frutto dell'unità di intenti di Confcommercio e Comune, il quale è sempre pronto ad ascoltare le proposte interessanti e intelligenti da qualunque parte esse provengano, e ad investire. Le consulte che lui auspica noi le pratichiamo. Dell'esponente di AN ricordo, sul piano culturale, soltanto una proposta che l'ha visto tra i promotori, questa si con scarsissimo risultato: la famosa "Festa della Musica" a Fermo, passata alla storia come il top dei flop".