Debutto in grande stile ieri sera presso il Morrison Pub di Cupra Marittima per l' "Etoile Sisy", il tanto atteso gruppo di Draq Quuen, composto da Jessica, Lulù, Giordana e Lady Vanesia, che andrà ad animare i lunedì del locale cuprense.

Già note in alcuni locali della costa, dove si sono esibite singolarmente o in coppia, le quattro drag queen ( due abruzzesi e due marchigiane) insieme danno vita ad uno spettacolo esplosivo: tacchi a spillo, make-up accentuato e vestiti sgargianti.

Le reginette ballano, cantano, si cimentano con il playback, o meglio il lipsynch ( la tecnica della sincronia delle labbra) ed intrattengono il pubblico facendo cabaret. Il risultato è uno spettacolo vario, comico, emozionante. Ma cerchiamo di conoscerle meglio le nostre "divine", già dai nomi assai evocativi. Lady Vanesia è la più famosa del gruppo, inizia a salire sui tacchi a spillo nel 2003 ( all'epoca 5 cm ora 25 cm ) dopo essersi munita di un baule di parrucche e costumi stravaganti che col tempo impara a cucire da sé.

Conquista subito il titolo di Miss Drag Queen Abruzzo che detiene tuttora. Fantasmagorica, un po' baraccona, eccentrica, trucco esagerato, ciglia lunghe finte il suo repertorio musicale spazia tra i successi italiani e stranieri degli anni '80 e '90, interpretazione in chiave ironica. Ha partecipato a molte trasmissioni televisive fra cui Le lene e Cronache Marziane su Italia I.

Giordana, l'unica donna del gruppo, vanta un'esperienza teatrale, corso di recitazione al Teatro Agorà di Roma, spettacolini nei locali di Trastevere, per un periodo smette poi prova una forte attrazione per i tacchi a spillo, il maquillage esagerato, perfomancer si cala disinvoltamente in ruoli maschili e femminili, si esibisce anche con il"Global pin up".

Lulù proviene dalla danza fino a quando assiste ad uno spettacolo di Ivana Spagna, e si mette in testa che vuole essere proprio come lei, l'imitazione si concentra sui successi degli anni 80.

Jessica è la presentatrice del gruppo, usa il dialetto ascolano per fare l'oroscopo, esilarante, coinvolge gli spettatori. I suoi abiti di scena sono sempre molto eleganti, da gran signora: coprispalle di pizzo, super tacchi. Nel suo repertorio i successi degli anni 60.