“Sono contento dell’affetto dei tifosi nei miei confronti. Anche quando sono entrato nei minuti finali della sfida con il Napoli, mi hanno applaudito. Non me lo aspettavo. Un pubblico così non l’ho mai avuto. Mi dà delle emozioni incredibili”.

 

L’attaccante della Samb, Marco Martini, inizia con il ringraziare i tifosi rossoblu che in ogni circostanza lo acclamano e lo incitano a non perdersi d’animo in un momento in cui la maglia da titolare tarda ad arrivare. Sono quegli stessi tifosi che invocano il suo utilizzo in campo dal primo minuto, per cercare di creare un’ulteriore alternativa nel settore offensivo della Samb, con l’intento di sgravare di qualche responsabilità Da Silva e di dare la possibilità all’estro e alla fantasia di Leon e Bogliacino di poter contare su una soluzione in più.

 

Anche perché, fino a prova contraria, proprio Martini, con cinque reti, è il capocannoniere della squadra, seppur in compagnia con il fantasista honduregno Leon. “Bisogna aspettare il momento giusto e continuare a lavorare sodo – afferma Martini – Negli ultimi due mesi ho giocato poco, ma mi devo far trovare pronto quando il mister riterrà di impiegarmi in campo”.

 

Non fa assolutamente polemiche Martini, che ha vissuto una stagione molto particolare. Un grande inizio di campionato, dove è riuscito a soffiare il posto di titolare al cileno Gutierrez, a suon di gol. La tripletta rifilata alla Fermana, che gli è valsa il rinnovo del contratto con il club rossoblu, ed altre due reti importanti, con Benevento e Spal, che gli hanno dato la possibilità di essere il bomber della squadra. Poi a gennaio, nel match casalingo con il Foggia, un infortunio muscolare lo ha costretto ad uno stop di un mese e non è riuscito più a trovare un posto da titolare. Solo qualche spezzone di partita, ma niente di più. “Dispiace, anche perché ho tanta voglia di dare il mio contributo alla squadra – dice Martini – E’ un momento difficile, ma anche nei minuti finali, quando vengo chiamato in causa, cerco di dare il massimo”.

 

L’attaccante rossoblu non è riuscito a cogliere un’altra importante svolta nel suo campionato: quella determinata dalla partita di Benevento, quando fallì la rete del raddoppio, che avrebbe significato per la Samb il sigillo ad un’importante vittoria. Poi andò a finire che la squadra campana riuscì a ribaltare il risultato. “Ci può stare – risponde Martini – Nonostante che fossi entrato nei minuti finali, ero riuscito a crearmi quella bella occasione. Ma si può sbagliare”.

 

Per Martini c’è comunque l’ovvia soddisfazione di vedere la Samb attraversare un buon momento di forma. “Stiamo disputando delle ottime partite – sostiene l’attaccante rossoblu – Anche contro il Napoli abbiamo fatto bene. Nonostante avessimo davanti la squadra più forte del girone come organico, siamo riusciti ad esprimere un bellissimo calcio. Ci è mancato soltanto il gol. Mi dispiace, invece, per quello che è capitato a Zanetti. Sono molto attaccato a lui. In questo campionato ha fatto vedere di essere un difensore molto forte. L’infortunio al ginocchio non ci voleva proprio”.

 

Dopo la sosta, il calendario propone un altro match casalingo, quello con il Chieti. “Sarà una partita tosta, contro una squadra molto ostica – conclude Martini – Gli abruzzesi verranno al Riviera con il coltello fra i denti, ma se giochiamo come nelle ultime gare, ce la possiamo fare a vincere”.

 

Domani due sedute e sabato pomeriggio una partitella in famiglia al Riviera. In questo modo terminerà la Samb l’attuale settimana di lavoro, approfittando dell’ultima sosta di campionato prevista per domenica. La ripresa degli allenamenti, poi, è programmata per martedì. Intanto i rossoblu effettueranno domani mattina un lavoro atletico in palestra, mentre nel pomeriggio svolgeranno una seduta tecnico-tattica. Bogliacino rimarrà a riposo precauzionale per qualche giorno, in quanto è ancora alle prese con alcune noie muscolari. L’uruguaiano effettuerà delle cure per poter tornare ad allenarsi la prossima settimana. Alberti e Canini, reduci dalla gara disputata con la Nazionale italiana Under 20, sono tornati ad allenarsi con il gruppo, seppur con un lavoro defatigante. Sabato Zanetti effettuerà un’altra visita dal dottor Orlando Di Matteo e nella circostanza verrà stabilita la data dell’intervento chirurgico al quale il difensore rossoblu dovrà sottoporsi al ginocchio destro.