Era nata a New York nel 1933 e cresciuta tra Los Angeles e Tucson, dopo la Laurea in filosofia continuò gli studi nelle università di Berkley, Harvard, Oxford e Parigi. I suoi interessi e la sua formazione univesitaria la portano a coltivare una grande passione per i più diversi generi artistici, dal teatro al cinema, dalla narrativa alla fotografia, passando attraverso la critica letteraria e filosofica.

Nel 1968 pubblica il saggio "Against Interpretation and Other Essays", con il quale si impone al pubblico e sostiene la validità e la necessità dell'interpretazione intuitiva nell'esercizio della critica artistica e letteraria in particolare.

Susan Sontag è stata soprattutto autrice di pluripremiate opere di narrativa, quali: "The Benefactor", "Death Kit", "The Volcano Lover" e "In America". I personaggi delle sue opere spesso sono avvolti dal mistero e da crisi d'identità.

Come regista ha diretto diversi lungometraggi, tra cui "Promised Lands" girato in Israele nel 1973.

Ha collaborato con giornali e riviste di primissimo piano, come "The New York Review of Books", "The Times Literary Supplement", "Granta" e "The New Yorke".