Nell’ottava giornata di campionato è arrivata la seconda sconfitta per il team del presidente Claudio Marocchi.

 

Domenica il Centobuchi ha riposato in campionato, ma non nel lavoro. Il preparatore tecnico prof. Lattanzi li ha tenuti tutti sulle corde.

In settimana l’ottima prova espressa dai ragazzi bianco-celeste, in amichevole contro il Morro D’Oro che ha avuto la meglio, uno a zero, solo nell’ultimo secondo di gioco  è molto significativo.

 

Soddisfatto ci è apparso il tecnico Marocchi che ci ha detto dopo l’amichevole: “Giochiamo alla pari anche con squadre di categoria superiore e con grosso potenziale tecnico. Mi manca solo qualcosa nella mia squadra per avere il massimo. I ragazzi stanno lavorando sodo per ottenere questo. Sono fiducioso”.   

 

Contro la capolista Maceratese, che ha consolidato il primato di squadra imbattuta ed a punteggio pieno. I ragazzi del Centobuchi non ha assolutamente demeritato, ma ha risposto azione su azione e specie nella prima parte di gara ha imposto alla grande il proprio gioco dominando.

 

Con la capolista è stato solo il primo round degli esami duri, perché per il Centobuchi il vero tour de force è appena iniziato. Il calendario prospetta a partire da domenica prossima nell’ordine proprio come l’attuale posizione in classifica delle formazioni che marcano strette la compagine bianco-celeste, Vigor Senigallia, Civitanovese ed Urbisaglia.

 

Ancora però non si riesce a vedere in campo la formazione tipo, e questo è sicuramente un grosso handicap per una formazione sempre rivoluzionata per le continue squalifiche ed infortuni.

Contro la capolista è mancato l’uomo d’esperienza e di classe come Peppe De Amicis, senza nulla togliere al bravo Mozzoni.

Però ancora una tegola per il tecnico Sistilio Marocchi che dovrà fare a meno ormai per questa stagione del fantasista Furia, rottura del menisco con stiramento dei legamenti. Le speranze di rinforzo erano puntate tutte su lui ora la società dovrà vagliare ulteriori ipotesi.

 

Inoltre il tecnico dovrà fare a meno per la prossima gara di Senigallia, di capitan Persiani e del bomber Consales appiedati dal giudice sportivo.

 

I giovani, a questo punto, dovranno fare la differenza giocando con determinazione, voglia  e gran cuore. Così si ottengono risultati e loro si mostrano.