In apertura della seduta consiliare, il presidente della Provincia, Giulio Silenzi ha risposto ad un’interrogazione (primo firmatario il consigliere Mario Lattanzi) relativa alla concessione onerosa delle palestre scolastiche alle società sportive. Il presidente ha precisato che - dovendosi rispettare norme finanziarie e di gestione patrimoniale – era inevitabile stabilire un canone orario di affitto, che tuttavia è stato fissato nella modesta entità di 77 centesimi di euro all’ora.

 

Egli ha poi precisato che il costo dell’illuminazione e del riscaldamento viene quantificato secondo l’effettivo consumo e che la polizza fidejussoria sottoscritta dalle società sportive (costo circa 100 euro all’anno) mira a coprire la responsabilità delle stesse società  per i danni (ben più onerosi) eventualmente causati alle strutture.

 

Lungo è stato il dibattito sulla delibera concernente l’assestamento generale del Bilancio 2004. L’atto, previsto dalla legge e che impone di adeguare entro il mese di novembre le entrate e le spese a quanto effettivamente realizzato o realizzabile nell’anno, è stato approvato a maggioranza (contrari i gruppi di opposizione). In alcuni capitoli di entrate si sono registrati maggiori introiti per un milione e 261 mila euro, mentre in altri una diminuzione complessiva di centomila euro.

 

 Sul fronte delle spese alcuni capitoli hanno richiesto maggiori esborsi per un totale di due milioni di euro, di cui un milione e 255 mila per spese d’investimento. Tra queste, figura l’impegno di 200 mila euro per il completamento della rete telematica a “banda larga” nella zona compresa tra Macerata e i Comuni costieri, già esclusi dai finanziamenti europei. Inoltre: 100 mila euro per la realizzazione della “carta archeologica”; 13.500 euro destinati ad opere di abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso del pubblico alla sala del Consiglio provinciale.

 

 Altri 680 mila euro riguardano spese per manutenzione straordinaria delle strade e 186 mila euro per manutenzione degli edifici scolastici. Con una spesa di 96 mila euro la Provincia ha estinto anticipatamente alcuni mutui.  Su altri capitoli di spesa, invece, si sono registrate economie contabili per complessivi 850 mila euro. Tra queste ultime anche la quota di 508  mila euro che la Provincia aveva previsto per la partecipazione alla Società Quadrilatero e che verrà iscritta di nuovo nel bilancio 2005. Come è stato spiegato nel dibattito, infatti, la quota non è stata liquidata in quanto manca la definizione delle modalità di partecipazione di tutti gli enti locali, sia delle Marche, sia dell’Umbria, alla base societaria.

 

In chiusura di seduta, il Consiglio provinciale ha designato i 66 componenti (33 effettivi ed altrettanti supplenti) delle Commissioni elettorali circoscrizionali.