Le storie argute e le filastrocche surreali di un grande giocoliere della parola hanno dato il via stamattina, nell’Auditorium, a “Una biblioteca… da favola”, il progetto di lettura animata per le scuole elementari organizzato dai Servizi Bibliotecari e Museali del Comune in collaborazione con il “Punto Einaudi” di Antonio Liturri.

Vivace ed eclettico protagonista di questo primo incontro con l’autore di letteratura per ragazzi è stato Stefano Bordiglioni, insegnante elementare a Forlì, laureato in pedagogia, apprezzato scrittore di favole e racconti (vincitore, tra l’altro, di un Premio Rodari) e anche autore teatrale e televisivo.

Sollecitando la creatività infantile con canzoncine in rima e storielle surreali, Bordiglioni si è cimentato in una “lezione di italiano” davvero insolita con gli scolaretti di quarta e quinta elementare di sei classi dei plessi Ragnola, Castello, S. Lucia e Piacentini che, a conclusione dello spettacolo, hanno approfittato per un’accurata visita in biblioteca.

I racconti di Bordiglioni, del resto, nascono quasi sempre a scuola, proprio a contatto con il mondo dei ragazzi che il maestro-scrittore-attore conosce bene e fotografa in un divertente campionario. In sintonia con lo spirito che anima l’intera rassegna – e cioè promuovere la lettura - il suo intervento concepisce il “leggere” non più come dovere scolastico, ma come attività libera e creativa, capace di porre il bambino in relazione con se stesso e con gli altri.
Dopo l’appuntamento di stamane, sono in programma altri tre incontri con autori per bambini nei mesi di gennaio e febbraio 2005.

“Una biblioteca da favola” comprende anche un secondo ciclo, denominato “Lettura animata”: la pedagogista Angela del Casale terrà quattro incontri (il primo è in programma lunedì 22 novembre), in cui si propone di favorire e stimolare il leggere e la pratica della lettura a voce alta, utile per lo sviluppo creativo e psichico del bambino.