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Contro il Lucrezia solo la vittoria è il dato positivo

| CENTOBUCHI - Alla ricerca dellla condizione fisica e dell'organizzazione.

di Nicola Lucidi

Anche nel calcio tutto è possibile.

Il Centobuchi  contro il Lucrezia conquista una vittoria che nessuno degli spettatori si aspettava. La stessa identica cosa è accaduto nella giornata precedente a Montegiorgio, quando ormai a tempo scaduto i ragazzi di mister Marocchi ha perso la gara, anche con la complicità del direttore di gara che ha invertito una punizione e da quella situazione ha subito una sconfitta immeritata, per la tenuta del campo e dal gioco praticato.

 

Però contro il Lucrezia si è visto un brutto Centobuchi.

 

Una squadra senza idee e priva di continuità delle azioni. Solo il pacchetto difensivo si è distinto con un ottimo Cameli ed Alessandrini, buono l’innesto del nuovo arrivato De Amicis e fin quando ha retto Capriotti, dopo ha dovuto soffrire per aver preso un calcio al quadricipite, era stato l’unica spina sul fianco dell’avversario a creare problemi alla difesa ospite, con i suoi cross in area a cercare i suoi attaccanti.

 

Poche le palle giocabili per gli avanti, nonostante il grande impegno e voglia di Consales e Corradetti  costretti a tornare a centro campo per conquistare il pallone.

Il reparto in causa è stato il centro campo che ha perso costantemente palla senza creare azioni per gli avanti e produrre filtro per la difesa.

 

Si aspetta l’inserimento del fantasista Furia per dare un altro volto alla squadra, infortunatosi nella preparazione, ma le notizie del suo ritorno sembrano piuttosto pessimistiche, addirittura si pensa ad un possibile intervento chirurgico.

Negli spogliatoi, a fine gara, il presidente Claudio Marocchi ci ha detto:

“Di positivo abbiamo solo il risultato e questo è molto importante, ma sul piano del gioco siamo ancora lontani, speriamo che sia una cosa passeggera”.

 

Il tecnico Sistilio Marocchi ha confermato:” E’ stata una gara difficile per noi, non siamo riusciti a fare gioco se non nella prima parte di gara con Capriotti che avevo preventivato sulla fascia.

Nella seconda parte abbiamo fortemente subito i loro ritmi  superandoci sul piano fisico. Quel gol è stato importantissimo per tutto, il morale, la classifica in particolar modo in questo momento che siamo penalizzati per i tanti infortuni che abbiamo e non d’immediato recupero. Per fortuna il pacchetto difensivo si è rivelato forte contro una squadra che sul piano fisico ci ha dato filo da torcere. Aspettiamo di ricomporre la rosa recuperando almeno quelli che hanno difficoltà muscolari. A centro campo dobbiamo assestarci meglio, questa è una situazione provvisoria dove paghiamo caro la corsa dell’avversario.

 

Con molta onestà debbo dire che il pareggio sarebbe stato giusto anche se debbo fare i complimenti a Centenni che con il suo gol ci ha fatto vincere la gara”.

 

Domenica la compagine del Centobuchi viaggerà per il difficile campo di Caldarola reduce dalla sconfitta di Macerata. Sarà una gara difficile, da prendere con le molle sperando nel recupero fisico dei ragazzi.

04/10/2004





        
  



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