Al Salone internazionale del gusto di Torino, che chiuderà i battenti domani, grande interesse sta suscitando il vino cotto, prodotto tipico marchigiano. Tutti i media tra carta stampata e Tv nazionali (Rai, Canale 5, satellitari ed altre), e non provenienti anche da altri continenti perfino dall’Australia, hanno risposto con interesse alla promozione di questo prodotto di antica tradizione che, per motivi burocratico – legislativi, non ha mai avuto la  giusta valorizzazione.

 

Grazie ai diversi progetti, il cotto dei Piceni e Tipicomarche in testa, proposti dai divulgatori della Copagri di Macerata, Samuele Petritoli e Leonardo Paris Del Carpio, all’associazione dei produttori di Viccotto e ad alcuni dinamici produttori, azienda agricola Passacantando di Tolentino con il suo “Cotto del Chienti” in collaborazione con le Province e la C.c.i.a.a. di Macerata e di Ascoli Piceno, questa delizia è stata proposta in numerose degustazioni guidate ai tanti visitatori ed addetti del settore che hanno espresso notevole soddisfazione. Anche alcuni vip hanno gradito il vino cotto, tra questi il principe Carlo d’Inghilterra, Antonio Ricci, Enrico Mentana, Lamberto Sposini, Carlo Pietrini presidente Slow food, Luca Sardella, Lella Costa, Gianfranco Vissani, Tonino Carino testimonial per le Marche che, tra l’altro, ha annunciato di devolvere il compenso in beneficenza per la realizzazione di un ospedale in Africa.

 

Visto il grande successo che sta ottenendo il vino cotto si è deciso di indire per il prossimo 27 novembre, nei saloni del palazzo Giustiniani Bandini di Abbadia di Fiastra di Tolentino, il primo concorso dedicato al vino cotto facendo incontrare per la prima volta tutti i produttori.