Con il Benevento non solo per ottenere la prima vittoria casalinga e per cancellare lo zero dalla casella dei gol fatti al Riviera. Nella sfida di domenica con la compagine campana la Samb dovrà anche sfatare una tradizione non proprio positiva per quanto riguarda i precedenti fra le due squadre in Riviera.

 

Infatti nei tre confronti disputati a San Benedetto la formazione rossoblù non è mai riuscita a vincere: due pareggi ed una sconfitta. Il primo è avvenuto nel campionato 1980/81, quando la Samb riuscì a centrare la promozione in serie B. In quella circostanza la partita finì 2-2 con i rossoblù che rimontarono per ben due volte lo svantaggio con le reti di Bogoni e Speggiorin. La seconda sfida risale alla stagione 2002/2003 e anche in quel frangente Samb e Benevento pareggiarono 2-2. In quell’occasione, però, furono i rossoblù a passare per due volte in vantaggio, con i gol di Turchi e De Amicis, e per altrettante volte a farsi riprendere. Infine l’ultimo confronto c’è stato nella passata stagione, con il Benevento che è riuscito ad espugnare il Riviera, vincendo per 2-0, e provocando la forte contestazione dei tifosi rossoblù nei confronti della famiglia Gaucci.

 

Insomma, ci sono tutte le giuste motivazioni, per la Samb, per cercare di strappare l’intera posta in palio, domenica, al Benevento, anche se il tecnico rossoblù, Davide Ballardini, sa per primo che la sfida con i campani sarà molto ardua. I ragazzi del tecnico Benedetti sono stati contestati dai propri tifosi al termine del match casalingo di domenica scorsa con il Chieti, la società campana ha ordinato il silenzio stampa ai suoi tesserati e la disputa degli allenamenti, durante la settimana, a porte chiuse, ed infine i casi dei giocatori Petrazzuolo e Martino, rei di un vivace battibecco con i tifosi: c’è tutto per descrivere come sia esplosiva la situazione in casa campana e quanto sia grande, al tempo stesso, la voglia di rivalsa da parte di Molino e compagni.

 

Dal canto suo, Ballardini ha preso nota che, oltre agli infortunati Pompei, Dominguez e Gutierrez, dovrà fare a meno, molto probabilmente, del giovane Gazzola, sofferente ad una caviglia. L’esterno destro ex Parma, quindi, dovrebbe lasciare il suo posto allo scalpitante Taccucci. Non è al meglio della condizione fisica Tedoldi, che accusa un piccolo fastidio al piede destro, ma il tornante rossoblù ce la farà a giocare contro il Benevento.

 

Intanto, come un fulmine a ciel sereno, stamattina Umberto Ventura ha presentato, al massimo esponente della società rossoblù Umberto Mastellarini, le dimissioni da presidente del settore giovanile. Non si conoscono i motivi dell’abbandono e il diretto interessato non vuole svelarli. “Sono amareggiato, ma non c’erano più i presupposti per continuare a collaborare con la Samb – dichiara Umberto Ventura – Me ne vado in punta di piedi, senza voler creare clamori”. Il sodalizio rossoblù non doveva perdere un uomo di grande esperienza e di forte passione per la Samb come Umberto Ventura. Peccato.