GROTTAMMARE-SAMBENEDETTESE  0-2

 

GROTTAMMARE: Di Clemente (1’ st Baggio), Cocciardo (1’ st Nigro), De Reggi; Traini, Del Moro (1’ st Deogratias), Oddi; Coccia (17’ st Talamonti), Marcucci (1’ st Di Mauro), Bollettini (1’ st Tassi), Potacqui, Simoni (1’ st Cardinali). All.: Izzotti.

SAMBENEDETTESE: Spadavecchia (1’ st Di Dio), Maury (1’ st Vitali), Colonnello (1’ st Irace); Cornali (1’ st De Rosa), Taccucci (1’ st Silvestri), Femiano; Tedoldi (1’ st Curzi e 18’ st Gasparroni), Cigarini (1’ st Amodio), Chiurato (1’ st Minotti), Favaro (1’ st Signoriello), Gutierrez (1’ st Bogliacino). All.: Ballardini.

ARBITRO: Bruni di San Benedetto del Tronto.

MARCATORI: 20’ pt Favaro, 33’ pt Tedoldi.

 

Il test di Grottammare come importante tappa di avvicinamento alla gara d’esordio in campionato di domenica al Riviera contro il Giulianova. Era ciò che chiedeva oggii il tecnico rossoblù Davide Ballardini ai suoi ragazzi, i quali si sono mossi con buona disinvoltura davanti alla compagine del trainer Domenico Izzotti, priva di Moro, Binari e Marcantoni, tutti per infortunio. Da Colonnello e compagni, logicamente, non sono stati riproposti i vertiginosi ritmi visti nel secondo tempo del match con la Fermana, ma sicuramente hanno messo in evidenza buoni progressi sotto l’aspetto tattico e quindi dell’intesa fra i reparti.

 

Ballardini ha continuato i suoi esperimenti, viste le assenze per leggeri problemi fisici di Martini, Zanetti, Dominguez, Pompei e Gazzola, e di Canini appena rientrato dallo stage tenuto a Coverciano con la Nazionale italiana Under 19. Nel test di oggi il tecnico rossoblù non ha riproposto il 4-2-3-1 visto all’opera nella gara con la Fermana, ma ha schierato un 4-3-3 che permettesse di verificare altre utili indicazioni.

 

Davanti a Spadavecchia, la linea difensiva a quattro era formata dal belga Maury che ha stazionato sul versante di destra, mentre su quello di sinistra ha operato Colonnello. Taccucci e Femiano sono stati i due centrali difensivi. A centrocampo, da destra verso sinistra, sono stati impiegati Tedoldi (autore di una buona prestazione e soprattutto di una rete di pregevole fattura), Cigarini e Cornali, i due giovani del Parma che hanno confermato le buone doti messe in evidenza nel match con la Fermana. In attacco Ballardini ha schierato il tridente formato da Favaro (si è rivelato un’autentica sorpresa, denotando una buona tecnica ed un’interessante personalità, tanto da strappare gli applausi ai circa 200 tifosi rossoblù quando ha realizzato la prima rete della Samb), l’ex Fiorenzuola Chiurato e il cileno Gutierrez.

 

Nella ripresa Ballardini ha dato spazio a tutti gli altri elementi dell’organico, compresi gli uruguaiani Bogliacino ed Amodio, per i quali sarà difficile che potranno essere a disposizione contro il Giulianova per la mancanza di transfer.

 

In tribuna, a seguire il test della compagine rossoblù, c’era il consulente di mercato Vincenzo D’Ippolito, che dalla prossima settimana continuerà la caccia alla punta centrale. “Aspettiamo qualche giorno, poi cercheremo di valutare qualche pista – afferma D’Ippolito – Siamo interessati ad un attaccante tedesco (forse Lars Jungnickel ? ndr.) che ha giocato nella passata stagione nell’Energie Cottbus, squadra di Seconda Divisione della Bundesliga”.

 

Nel frattempo, per l’intera stagione sportiva, i giocatori della Samb potranno usufruire della palestra Tonic, situata in via Pasubio a Porto d’Ascoli, per le sedute di perfezionamento muscolare.

 

Intanto la società rossoblù ha reso noto che non si avvarrà più, per la prevendita dei biglietti, della collaborazione della Ticket One. Sta a significare, quindi, che i tifosi che vogliono comprare il biglietto anticipatamente non pagheranno più il diritto di prevendita. Non ci sarà più, quindi, l’iniziativa, introdotta dalla Samb due anni fa, e mai digerita dalla tifoseria. I tagliandi si possono acquistare, in prevendita, ai bar Affinity, Astoria, Four Roses e Rivazzurra. I botteghini del Riviera delle Palme verranno aperti domenica mattina, dalle 10,30 alle 12,30, e poi dalle 13,15.

 

Non bisogna quindi che aspettare l’esordio in campionato della Samb, e poi il giorno dopo ci sarà la tanto attesa firma per il definitivo passaggio societario.