Nessuno si avrebbe aspettato l’eliminazione dalla coppa Italia dilettanti della squadra di mister Marocchi dopo le belle uscite.

La netta vittoria a Cascinare e vittoria nel triangolare di Colli dove ha battuto la Truentina  offrendo un buon calcio.

Contro l’Elpidiense si è visto quel gioco piacevole, quasi a memoria, con grande possesso di palla e pochissimi fronzoli. Ma i ragazzi bianco-celesti hanno sprecato troppo nelle conclusioni a rete. Azioni che in altre occasioni sarebbero finite in porta.  Con il viso scuro è rientrato negli spogliatoi il bomber Consales che non è stato preciso nelle conclusioni come è sua abitudine fare.

  “L’eliminazione dalla coppa non è un trauma – ci ha detto a fine gara il tecnico Marocchi – ma dispiace. Dopo aver dominato per ottanta minuti sbagliando almeno sei conclusioni a rete all’ultimo secondo abbiamo preso un gol che sa di beffa, ma nel calcio c’è anche questo. Sono contento dei ragazzi che stanno sempre migliorando e spero che da domenica in campionato, si respiri un’altra aria”.

Ora il campionato è alle porte e non si può più sbagliare. Domenica il team del presidente Claudio Marocchi sarà ospite ad Acqualagna, un campo ostico, ma non si può guardare al passato. La squadra è in salute e manca solo quel pizzico di determinazione in più per poter raccogliere quello che effettivamente semina.

Avevamo scritto che nello scacchiere di mister Marocchi mancavano due pedine importantissime oltre alla bravura dei ragazzi:

Un centrale di difesa ed un uomo d’ordine a centro campo. Il direttore sportivo, Menzietti ha,  insieme alla dirigenza corso ai ripari chiamando Giuseppe De Amicis, difensore, uomo d’esperienza,  con diversi campionati, anche di C alle spalle.

Già da qualche giorno si allenava con la compagine del preparatore atletico prof. Lattanzi, sciolto ogni dubbio, tesserato, domenica farà quasi sicuramente il suo esordio.