“I complimenti di D’Ippolito? Mi fanno piacere, ma il merito di questo momento positivo è in primis dei ragazzi e in seconda battuta della società. Se poi l’allenatore ha delle idee, tanto di guadagnato. La fortuna di un tecnico è quella di trovare una società con dei principi seri ed una squadra che abbia voglia di lavorare. Qui a San Benedetto questi aspetti ci sono”.

 

Non tradisce nessuna emozione il tecnico della Samb, Davide Ballardini, ma proprio per questo motivo conferma di essere speciale. Pacato e concreto nei comportamenti, grande motivatore e stratega nella sua funzione di allenatore. In un mondo, come quello del calcio, dove l’apparire conta molto più di qualsiasi altra cosa, Ballardini va controcorrente. In una piazza ambiziosa ed esigente come quella di San Benedetto, il suo essere misurato ed umile potrebbe stonare, ma è straordinariamente il giusto toccasana.

 

Un secondo posto in classifica, una difesa ancora imbattuta, una squadra che lotta e corre, sono dati di fatto che erano impensabili solamente all’inizio di settembre e che ora fanno infiammare i tifosi rossoblù. “Dobbiamo essere contenti di quello che hanno fatto i ragazzi, ma siamo consapevoli che ci sono delle difficoltà da superare – rileva Ballardini – C’è ancora tanto da fare e il percorso è lunghissimo”.

 

Se per i tifosi il comportamento tenuto finora da Colonnello e compagni ha piacevolmente meravigliato, a Ballardini, invece, tuttociò non lo ha sorpreso. “Sono sempre ottimista in quello che faccio, ma dopo i primi giorni che lavoravo con questi ragazzi si erano create delle sensazioni positive – dice il tecnico rossoblù – Ero convinto che ce l’avrebbero messa tutta per fare bene”.

 

Intanto oggi la società rossoblù ha perfezionato la cessione di Donovan Maury alla Pro Vasto. Il difensore belga approda in Abruzzo con la formula del prestito. Anche Andrea Minotti ha lasciato oggi la Samb. L’attaccante laziale e il consulente di  mercato Vincenzo D’Ippolito hanno trovato l’intesa per effettuare la rescissione del contratto. Rimangono, per ora, alla Samb i vari Martini, Taccucci e Di Dio, ossia quei giocatori che il club di Mastellarini ha ereditato dalla gestione Gaucci.

 

Intanto da domani si allena con la Samb, per un periodo di prova, l’attaccante francese Bruno Rodriguez. Trentadue anni, di Bastia, con caratteristiche di punta centrale, nella passata stagione Rodriguez ha militato prima nelle fila del Lens e poi in quelle del Metz, dove ha messo a segno una rete. Ha alle spalle una lunga carriera in serie A francese con le maglie di Ajaccio, Guingamp, Paris San Germain, Strasburgo, Bastia e Monaco, e una breve parentesi in Inghilterra con il Bradford City e in Spagna con il Rayo Vallecano.

 

Dovrebbe arrivare domani, o al massimo giovedì, sempre in prova, anche un centrocampista centrale, classe 1982. Si dovrebbe trattare del franco-congolese Jean Paul Kamudimba e nel passato campionato ha giocato in Francia con il Nizza, dopo essere cresciuto calcisticamente nel Lens.

 

In settimana, poi, la società rossoblù farà le sue valutazioni sull’esperto difensore uruguaiano, Alejandro Diaz. Se darà ampie garanzie sotto l’aspetto fisico, Diaz verrà tesserato dalla Samb.