Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
mercoledì 25/12/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

10° incontro nazionale dei teatri invisibili

Grottammare | Gli invisibili chiudono con i manicomics

Spettacolo di chiusura per i Teatri Invisibili, che domenica 19, ore 21.30, Sala Kursaal di Grottammare, proporranno i MANICOMICS TEATRO con “Pigiama Hotel”.
Protagonisti della vicenda sono Valio, Cassio e Ponzio: tre persone qualunque, uomini semplici che si incontrano in una stanza di uno strano ospedale, dove i personaggi che lo abitano sono a volte incubi, a volte sogni, a volte ricordi… I tre non conoscono chiaramente la causa del loro soggiorno in quell’ospedale: forse sono lì per una semplice visita, forse per una cura o forse per poter stare in compagnia, sperando che qualcuno finalmente li possa ascoltare, “come quei pesci che hanno un’orecchia sola, così le cose che dici entrano da quella parte e non escono dall’altra…”

“Pigiama Hotel” è dedicato a tutti quelli che, per una ragione o l’altra, sono stati in un ospedale, ai malati, a quelli che sono stati malati, a chi ha accompagnato qualcuno in ospedale, e a chi non pensa affatto di andarci… Uno spettacolo per far sorridere tutta questa gente.
Gli interpreti sono: Mauro Mozzani, Paolo Pisi e Rolando Tarquini. Scenografie di Claudia Valla e Sun. Costumi di Lucia Zaffignani. I Manicomics sono nati nel 1985 e da allora hanno prodotto dodici spettacoli, utilizzando un linguaggio teatrale fondamentalmente legato alla parola, al movimento e all’immagine. I suoi spettacoli sono stati rappresentati in Italia e all’estero. Alla produzione, si affianca un’intensa attività di organizzazione di eventi teatrali.
 
Con lo spettacolo dei Manicomics si chiudono due intense settimane di teatro di ricerca che hanno visto riunirsi sui tre palcoscenici del Teatro dell’Olmo di San Benedetto, del Teatro Comunale di Porto San Giorgio e della Sala Kursaal di Grottammare, alcune tra le importanti figure del teatro d’avanguardia, come le compagnie di danza Atacama e Agar, Pierluigi Tortora del Teatro della Bugia, gli attori comici Andrea Brugnera e Andrea Cosentino.

Non dimentichiamo che molti personaggi che nelle scorse edizioni hanno partecipato agli Invisibili hanno poi raggiunto una vasta popolarità sui palcoscenici di tutta Italia. L’ultimo caso è quello di Stefano Artissunch, che in questa edizione ha aperto gli Invisibili col suo “Edgar Allan Poe”. Proprio con questo monologo, tratto dai più celebri racconti del narratore statunitense, Artissunch debutterà il 13 ottobre a Roma, nel teatro “Stanze segrete” di Ennio Coltorti. Una ulteriore conferma dell’impegno decennale degli Invisibili nel coniugare le istanze del teatro di ricerca alla ricerca di una vasta fruibilità popolare.

18/09/2004





        
  



2+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji