Presso la Sala Giunta della provincia di Ascoli Piceno l’assessore alla cultura Olimpia Gobbi ha incontrato Sandro Angelici, presidente del Consorzio Piceno Art for Job, e Mario Savini, direttore della rivista “Extrart”.

 

“È un’attività importante” con queste parole l’assessore provinciale dichiara tutta la stima per un gruppo di ragazzi che hanno avuto la capacità di costituire un consorzio di artigianato artistico. Una  esperienza che è partita dalla capacità di alcuni artigiani piceni e che oggi con soddisfazione è approdata al mondo dell’arte e dell’artigianato d’arte.

 

Un interessante percorso che dimostra la capacità del territorio piceno di non vivere, rispetto all’ambito nazionale, in una condizione di perifericità e di marginalità,  ma di sapersi integrare in maniera attiva proponendosi come centro di sviluppo e di idee.

 

Inoltre mostra la forza delle radici del nostro sapere tradizionale, che oggi produce articoli di qualità, che ha la capacità di creare nuove occasioni di lavoro e che mostra un attivo protagonismo nel mercato contemporaneo.

 

“Questa esperienza dimostra che il lavoro si costruisce non soltanto omologandosi a modelli importati – dice l’assessore alla cultura Olimpia Gobbi e aggiunge - ma si costruisce seguendo con forza la  vocazione storica del nostro territorio, che ci distingue e che in qualche modo ci permette di riconoscerci”.

 

Attraverso la coerenza, con il nostro sentiero di sviluppo, noi possiamo sicuramente rispondere in maniera attiva al declino industriale che purtroppo caratterizza la nostra area.

 

Il Consorzio Piceno Art for Job è nato nel 2000 dall’analisi della situazione artigianale locale, che denotava un valore positivo non indifferente a livello produttivo ma contemporaneamente, una scarsa penetrazione sui mercati e una insufficiente valorizzazione del prodotto.

 

Il consorzio è nato per sopperire a carenze sul piano innovativo, promozionale e commerciale ed oggi, sono trentadue le imprese associate sia nel settore dell’artigianato artistico sia nel settore dell’editoria. Quest’ultimo impegnato soprattutto nell’ambito pubblicitario, tipografico e in tutto quello che concerne la divulgazione dei prodotti che il consorzio realizza.

 

Il consorzio pubblica delle riviste e degli strumenti informativi che sono distribuiti a livello nazionale.

 

Nel 2001 sono nati i primi due strumenti editoriali, “La rivista marche d’arte. Mestieri e sapori del Piceno” che ha come obiettivo una promozione integrata del prodotto tipico locale abbinato all’accoglienza turistica.

 

Il secondo strumento informatico è “Extrat”, bimestrale d’informazione degli eventi  d’arte contemporanea a diffusione nazionale. La rivista, nel corso dei tre anni, ha conquistato una nicchia di mercato, tant’è che la redazione è invitata alle più importanti manifestazioni nazionali del settore artistico.

 

Quest’ultima costa di nove redazioni in nove città e più di venti collaboratori in Italia. Una rivista che si occupa di arte contemporanea con sede a San Benedetto del Tronto, che viene distribuita per abbonamento alle migliori librerie italiane, nei musei e in tutte le biblioteche delle Accademie di Belle Arti.

 

Per quanto riguarda la promozione delle aziende del consorzio al di fuori del territorio regionale è stata molto importante la partecipazione al progetto “L’oro di Roma” che ha visto il Consorzio Piceno Art for Job impegnato per due mesi a Castel Sant’Angelo. Inoltre in questo mese di settembre aderirà alla Fiera di Vicenza con sette aziende orafe.

 

A novembre il consorzio parteciperà alla fiera di Hong Kong “sono le uniche aziende che nel territorio regionale stanno riuscendo a penetrare in mercati sia nazionali che internazionali” dice Sandro Angelici Presidente del Consorzio Piceno Art for Job.