Si avvicina sabato 7 agosto. Data che segna la messa in onda dell’unico programma televisivo, a tiratura nazionale, registrato in terra marchigiana nell’estate 2004. Attesa in Rai per il Premio “Gocce d’argento” che avrà, tra gli altri, due spettatori d’eccezione, Raffaella Carrà e Michele Guardì. La magia dei sogni, l’intraprendenza e la semplicità della natura. La duttilità dell’acqua, la determinazione della terra, la leggerezza dell’aria.

 

Elementi immortalati dalle telecamere che proprio sabato 7 agosto manderanno in onda (a partire dalle 23 circa) su Rai Uno, ed il giorno successivo, a diffusione mondiale, su Rai International, il Premio organizzato per festeggiare il trentennale dell’apertura delle Grotte di Frasassi. Una notte magica e ammaliante ideata da Vladimiro Riga in collaborazione con il Consorzio Frasassi, la Provincia di Ancona, la Regione Marche e il Comune di Genga con il supporto della Banca delle Marche. Ed anche le Marche finiscono sul piccolo schermo.

 

Per una notte l’Abbazia di San Vittore e la vicina, incantevole cattedrale di stalattiti e stalagmiti, vivono di luce riflessa da quelle “stelle” fino ad ora viste solo in tv. Ad insignire gli elementi vitali ed i suoi “benefattori” c’hanno pensato Giancarlo Magalli, Luciano De Crescenzo e Franco Nero. La divertente conduzione è stata affidata all’insolita ma affiatata coppia Walter Santillo-Hoara Borselli per le irruzioni di Emanuela Aureli nelle vesti di Loredana Bertè, Vasco Rossi, Pino Daniele e dei dieci superospiti. Tre vele che si avvitano ad evocare l’aria, il palco, azzurro e dinamico per l’acqua e le fiaccole per la solidità della roccia, della terra. Una scenografia, incastonata nella ”cornice” naturale del posto, ideata su misura da Antonio Piciulo.

 

Una vera “Goccia d’argento”, a ricordare, forse, quelle stille che si incrociano nelle splendide cavità di Genga, in formato gigante, a premiare quei personaggi che si sono distinti per la spettacolarità delle loro gesta: Angela Bandini, campionessa di immersioni in apnea, l’astronauta Roberto Vittori e lo scopritore delle Grotte, Maurizio Bolognini. Gag ed interventi portati in scena, per la regia di Stefano Sartini ed i testi di Dario e Giammarco Di Gennaro, da quella parata di personaggi che hanno affollato le suggestive stradine montane.

 

Gli sketch dei presentatori, le incursioni di Paolo Notari e Tonino Carino che hanno impegnato un’intera giornata per la registrazione dei filmati all’interno delle Grotte, lo stesso è valso per Riccardo Fogli che ha interpretato “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero nella "stanza delle candele" e per l’attore Walter Maestosi nelle vesti di San Francesco. E poi i sipari musicali di Ivana Spagna in scena per ben due volte ricordando anche nel “costume” i suoi “successuosi” anni ’80 con “Easy lady” e “Call me”.

 

Dunque, Massimo di Cataldo e Yu Yu (artisti curati nel look, nel trucco e nelle acconciature, dal Centro Estetico Jancewicz di Fabriano e “Fabula“ di Fabio Massaccesi), le coreografie di Franco Miseria (con cui si prospetta una futura e duratura collaborazione anche nei prossimi eventi) sotto i riflettori con Silvia Specchio danzante su “Frozen“ di Madonna. Cinquecento gli invitati per le due ore sotto e con le “stelle”. Tante “Gocce d’argento” nel mare dello spettacolo. In attesa della prossima grande e ancora più potente onda.