“Non c’è stato un incontro fra me e Pieroni. Ma poi Pieroni non c’entra nulla con chi ha intenzione di acquistare la Samb. Ad essere interessati alla società rossoblù sono degli imprenditori di Roma. Stamattina c’è stato un confronto fra i legali delle due parti e tutto è rimandato alla prossima settimana”. E’ Alessandro Gaucci a fare chiarezza su ciò che è accaduto nella tanto attesa giornata odierna.

 

I tifosi aspettavano l’incontro di oggi come quello che potesse definire, una volta per tutte, la vicenda societaria della Samb ed invece nulla di interessante è accaduto. Altro tempo che passa inutilmente, senza avere un preciso disegno di quel che sarà la Samb della prossima stagione. Si rimane, ancora, con il solito dilemma: il club rossoblù verrà rilevato dagli imprenditori romani (molto probabilmente legati al direttore commerciale dell’Ancona, Claudio Anellucci, e nonostante la smentita di Alessandro Gaucci, anche al patron di Ancona e Taranto, Ermanno Pieroni) oppure rimarrà in mano alla famiglia Gaucci?

 

Stamattina, quindi, si sono incontrati a Roma i legali delle due parti: l’avvocato Stefano Blasi per Gaucci e, probabilmente, l’avvocato Salvatore Taverna per gli imprenditori romani. “I due legali si risentivano questa sera per stabilire quale giorno della prossima settimana vedersi per portare avanti la trattativa – dichiara Alessandro Gaucci – Con gli imprenditori romani mi sono visto una sola volta e l’incontro risale ad una settimana fa. Quando si concluderà la trattativa? Quando c’è qualcuno che deve tirare fuori i soldi. Quindi, per ora, sono tutti contatti interlocutori e le parti continuano a parlarsi”.

 

A questo punto è probabile che il prossimo confronto si terrà dopo la giornata di martedì, quando la riunione del Consiglio Federale avrà deciso le sorti di Napoli e Perugia per la famiglia Gaucci, e di Ancona e Taranto per Pieroni. Alessandro Gaucci non è preoccupato delle lungaggini della trattativa e, nel qual caso dovesse rimanere al timone della Samb, anche del ritardo della programmazione visto che alcune squadre del girone B della C1 hanno già un volto definito e sono già partite per il ritiro. “Lo ribadisco – conclude Gaucci junior – Se dovessimo rimanere, verrà allestita una squadra di giovani e non ci sarà bisogno di comprare giocatori in giro”.

 

Intanto, nell’ipotesi in cui si prosegua con la gestione Gaucci, il d.g. Molinari ha già comunicato al tecnico Vullo la data di partenza per il ritiro: si tratta dell’1 o il 2 agosto. Non è stata scelta la sede, ma potrebbe essere Acquaviva Picena.

 

Nel frattempo, lo slittamento alla prossima settimana della trattativa metterebbe in seria difficoltà Andrea Iaconi. Il manager di Giulianova, che sarebbe stato incaricato da Pieroni per svolgere il ruolo di diesse nella Samb, si sarebbe incontrato oggi con il neo presidente del Pescara, Paterna. Quest’ultimo avrebbe chiesto a Iaconi di rimanere ancora una stagione a Pescara, ma il diesse abruzzese avrebbe preso tempo. Ma quanto potrà ancora aspettare? La chiarezza intorno al club rossoblù tarda a venire. Ogni anno la Samb deve fare i conti con i destini di altre squadre. Ma è giusto tutto questo?