Lunedì l’Italia di basket approderà a Porto San Giorgio in ritiro per preparare le Olimpiadi di Atene e per partecipare al 38° Torneo Internazionale città di Porto San Giorgio – Trofeo F&G. Sia gli allenamenti che le partite del torneo si svolgeranno in un PalaSavelli al debutto nella sua nuova denominazione. Il programma di lavoro predisposto dallo staff di Recalcati prevede allenamenti lunedì pomeriggio (ore 18:00-20:00), martedì (ore 10:30-12:30 e 18:30-20:00), e mercoledì (ore 10:30-12:30 e 19:00-20:00); giovedì, venerdì e sabato allenamenti mattutini per tutte le squadre partecipanti (dalle 9:00 alle 13:00 un’ora ciascuna). Il 38° Torneo Internazionale Città di Porto San Giorgio – Trofeo F&G (giocato con la formula del girone all’italiana) sarà aperto dall’Italia, che giovedì 22 luglio alle 20:30 affronterà la Svezia, mentre alle 22:30 ci sarà il derby ex sovietico, con l’incontro tra Georgia e Russia.

Venerdì 23 luglio alle 20:30 Italia-Georgia, alle 22:30 Russia-Svezia. Sabato orari diversi per esigenze televisive: alle 17:00 l’incontro tra Italia e Russia, mentre alle 21:00 chiuderanno il torneo Georgia e Svezia. Da Bormio giungono indicazioni positive, con il secondo successo dell’Italia, ottenuto contro una rimaneggiata Lituania. Gli azzurri risentono ancora un po’ dei carichi di lavoro della preparazione atletica ma dimostrano una forte coesione di squadra ed una difesa già affidabile.

A Porto San Giorgio l’Italia troverà avversarie molto forti; la formazione che suscita maggiore interesse ed attesa è sicuramente la Georgia, accreditata della presenza di ben tre giocatori NBA, più un quarto scelto quest’anno. Si tratta nientemeno che di Nikoloz Tskitishvili, ala dei Denver Nuggets, transitato per Treviso, di Zaza Pachulia, centro degli Orlando Magic e di Shammond Williams, play maker dei New Orleans Hornets. Il nuovo acquisto della lega più forte del mondo è Viktor Sanikidze, ala diciottenne che lo scorso anno ha giocato a Digione, scelto dagli Atlanta Hawks.

Il resto della pattuglia georgiana non è da meno, data la presenza di Vladimir Boisa, ala forte dell’Olimpia Lubiana, George Tsintsadze, guardia del CSKA Mosca e soprattutto Manuchar Markoishvili, guardia diciottenne da tre anni nell’orbita Benetton Treviso, l’ultimo dei quali trascorso in Germania con i tedeschi Mittledeutcher; Markoishvili è pronto per una formazione italiana (probabilmente di Legadue) dove possa giocare molto e fare il definitivo salto di qualità per tornare alla casa madre Treviso e poi anche lui nell’Nba.