Ad appena due giorni  dalla presentazione ufficiale del prossimo Giro d'Italia di Ciclismo, all'orizzonte sembra che possano esserci delle novità importanti per quanto riguarda la frazione tutta al Piceno che dovrebbe svolgersi il 18 maggio, con partenza da Porto Sant'Elpidio e arrivo ad Ascoli Piceno.

In questi ultimi giorni, si sono intensificati i contatti tra l'Assessore allo sport Provinciale Giordano Torresi e gli organizzatori del Gran Premio Capodarco, Gaetano Gazzoli e Adriano Spinozzi per far si che l'Avvocato Carmine Castellano prendesse in considerazione il fatto di far effettuare un passaggio a Capodarco alla Carovana Rosa. E sembra che Castellano abbia deciso per un si che interesserebbe anche Fermo e i corridori scalerebbero in pratica per una volta la salita di Capodarco. Gli organizzatori hanno capito che Capodarco rappresenta un punto importante per il panorama ciclistico Mondiale, visto che parecchi concorrenti che partecipano al Giro si sono cimentati in questa gara da dilettanti. Inoltre, Castellano ha capito altri due motivi che legano questo paese al ciclismo: Il primo riguarda un Monumento che Capodarco da anni ha intitolato a Fabio Casartelli, il secondo, perché in questo paese esiste una Comunità per Disabili, la più antica d'Italia fondata nel 1966 da Don Vinicio Albanesi e Don Franco Monterubbianesi che è molto legata al ciclismo essendo parte in causa del Gran Premio.

Inoltre, sembrerebbe che il 17 maggio, giorno di riposo al Giro D'Italia, una parte della carovana compresi i giornalisti al seguito, faranno visita alla Comunità di Capodarco per vedere l'efficienza della struttura. Di questa visita se ne stanno occupando l'Assessore allo sport Provinciale Giordano Torresi e il Team Manager della Domina Vacanze – Elitron Vincenzino Santoni.