La giornata dei costruttivi confronti. Così si può descrivere ciò che è accaduto quest'oggi al Riviera e che ha permesso di chiudere le polemiche innescate dopo il pareggio della Samb con il Crotone. Una delegazione di tifosi ha prima incontrato il vice allenatore Stefano Colantuono e poi tutti i giocatori rossoblù, ricavandone la promessa di un pronto riscatto a Martina. Poi è stato il turno di Alessandro Gaucci che, accompagnato dal responsabile dell'area tecnica, Elio Giulivi, ha voluto trattare tutti i temi riguardanti il momento poco brillante della Samb con i tifosi e con gli esponenti degli organi di informazione.

“E' vero, stiamo attraversando un momento delicato, ma abbiamo tutte le qualità per superarlo – afferma il figlio di Luciano Gaucci – Dobbiamo metterci in testa che siamo sempre una neopromossa e che, nonostante tutto, siamo con largo margine in zona play off. Non dico che non sbagliamo mai, ma se qualche volta ci capita è perché vogliamo troppo bene alla Samb. Non vedo perché dobbiamo andare contro i nostri interessi. Il nostro obiettivo è raggiungere la serie B ed è quello che sogna tutta la tifoseria”.

Sulla conduzione del calciomercato da parte della società rossoblù, Gaucci jr. vuole fare una precisazione. “Durante il mercato di gennaio i numeri parlavano chiaro – continua – La Samb aveva la migliore difesa ed il miglior attacco e poi giocava a memoria. Chi si azzarda a toccare una squadra che va bene? Non è poi detto che se avessimo effettuato degli acquisti, le cose sarebbero migliorate. Mi sono arrabbiato per il fatto che qualcuno pensi che abbiamo fatto venire Criniti a S.Benedetto già infortunato. Mica siamo autolesionisti. Non vogliamo più spendere tantissimi soldi per un campionato di serie C, visto che ci costa ben cinque miliardi delle vecchie lire. Vogliamo, invece, riportare la Samb in serie B. Rimanere in C1 è un suicidio e quindi dobbiamo andare avanti tutti insieme per raggiungere l'importante obiettivo. Non ci sarà più la possibilità di cedere questa società e mi auguro che ci sia quella di continuare a gestire la Samb ancora per molti anni, con la speranza di raggiungere importanti successi”.

Tanto ottimismo sul futuro della Samb. “Mancano dieci partite alla fine del campionato e tutto è possibile – sostiene Alessandro Gaucci – Bisogna consolidare il vantaggio sul Crotone ed è un dovere della squadra migliorare la posizione in classifica. Vincendo a Martina ritorneremo in corsa per il primo posto. Non bisogna, comunque, fare drammi”.

L'ultima considerazione è sul vice allenatore rossoblù, Stefano Colantuono, e sul suo possibile approdo al Perugia. “Potrebbe accadere quando Cosmi lascerà la squadra umbra e Colantuono avrà dimostrato tutto il suo valore, ossia avrà portato la Samb in serie B”.

Al termine del colloquio con i tifosi e con la stampa, Alessandro Gaucci si è intrattenuto con la squadra, alla quale ha dato la massima carica in vista dell'importante partita con il Martina.