Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
lunedì 25/11/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Spacca: "I volti dei sopravvissuti siano un colpo allo stomaco per ognuno di noi”

Ancona | Nella Giornata della Memoria il Presidente della Regione Marche ricorda le vittime di Auschwitz.

Giornata delle Marche

"Trecento. Solo trecento. Sono i sopravvissuti di Auschwitz ancora in vita. I loro volti, i loro occhi, le foto di famiglie felici - prima dell'orrore - che tengono strette tra le mani. Le lacrime che solcano le loro rughe e il velo nello sguardo che 70 anni di vita fuori dal lager non è riuscito a far volare via. Sono queste le immagini che devono diventare il simbolo del Giorno della Memoria. Perché lì leggiamo la vita che è proseguita, più forte di ogni barbarie. Ma vi leggiamo ancora il dolore, lo smarrimento, l'incredulità, le ferite dell'anima mai rimarginate. Un monito per tutti, un colpo allo stomaco, una botta in testa per non dimenticare che ‘Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi, è nell'aria.

La peste si è spenta, ma l'infezione serpeggia: sarebbe sciocco negarlo', come scrisse Primo Levi. Una profezia. Perché quell'infezione continua a colpire. E ad uccidere. In forme e intensità nuove, ancora uccide. Così, quei volti dei ‘trecento' li ritroviamo in quelli di migliaia di donne e uomini che, ogni giorno nel mondo, guardano il baratro dell'aberrazione umana dritto in faccia. Oggi, nel 70esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, se stringiamo idealmente a noi quegli ultimi sopravvissuti, lo facciamo contemporaneamente con le vittime dell'odio, della violenza, dell'intolleranza, dell'umiliazione, di tutti gli integralismi religiosi, politici, sociali e culturali che continuano ad appestare l'umanità".

27/01/2015





        
  



5+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji