Una tavola rotonda per discutere sul passato e sul futuro del territorio agricolo.

E' quella in programma sabato 8 marzo, alle ore 9.30, presso la Sala Consiliare del comune di Notaresco, con l'organizzazione della Condotta Slow Food Val Vibrata-Giulianova, Slow Food Abruzzo - Molise e con il patrocinio del comune di Notaresco.

La tavola rotonda dal titolo "Territorio Agricolo:che farne", sarà moderata dal professor Salvatore Coccia, Direttore de L'Araldo Abruzzese, e toccherà numerosi argomenti riconducibili all'argomento oggetto dell'incontro.

Numerosi relatori centreranno i loro interventi sulla terra trasformata in terreno agricolo, e sui diversi utilizzi, sul paesaggio agrario, i pannelli solari, pale eoliche, bio masse, pozzi petroliferi e tanto altro, sull'agricoltura sostenibile e di come possa rappresentare il futuro dei giovani; un futuro reso possibile grazie al reddito che il territorio agricolo può dare, tramite le varie coltivazioni, e ancora, sul vantaggio nutrizionale del km zero, sul ruolo dell'Istituto Agrario, sull'edilizia a volumi zero e sulla pianifcazione territoriale, sul passato e sul futuro del territorio agricolo e sul ruolo di Slow Food nel contesto.

Relatori saranno la dottoressa Paola Di Felice, Direttrice del Museo Archeologico di Teramo, l'architetto Archimede Melchiorre, presidente sezione Italia Nostra di Giulianova, il dottor Giancarlo Pelagatti, Presidente regionale Italia Nostra, il professor Dino Mastrocola Pro Rettore dell'Università di Teramo, il dottor Valentino Ferrari, Responsabile Centro Ricerche Monsampolo; e ancora, il dottor Paolo De Cristofaro, Nutrizionista, il Preside dell'Istituto Agrario di Teramo, professoressa Silvia Manetta, l'architetto Piero Ferretti, e il collega Luigi Formicone, responsabile del Museo Archeologico Romualdi di Notaresco, il mastro birraio, dottor Alfredo Giugno e il fiduciario della condotta Slow Food, Raffaele Grilli.

La conclusione con la testimonianza del vignaiolo Luigi Valori, che parlerà dell'uomo e della terra.