Ultima chiamata per la possibilità di ripresa produttiva della Novico Srl. Il 19/05/2011 alle ore 12,00 è fissato il termine ultimo per la presentazione alla Curatela Fallimentare dell'offerta della manifestazione di interesse per l'affitto dell'azienda. E' andata a vuoto la precedente scadenza del 14/04 ed ora le residue speranze sulla ripresa produttiva dell'azienda ed occupazionale delle maestranze sono legate a questo sottile filo di attesa

C'è certamente un velo di pessimismo sull'esito positivo dell'affitto; la UGL registra la mancanza di "capitani coraggiosi" che abbiano la voglia di un'avventura industriale. Segno di un fragile tessuto industriale/ territoriale e di una sofferta condizione di crisi socio-economica e "culturale".

"Ma vogliamo sperare fino in fondo -dicono dal sindacato- sarebbe un delitto che un marchio prestigioso ed un'azienda storica che sicuramente contengono un futuro industriale/commerciale vengano rottamati".

Il 4 giugno, inoltre, termina il periodo di CIGS in deroga ed è necessario che la Regione Marche dia disponibilità ad una richiesta di proroga.

La UGL ha creduto fortemente nella ripresa produttiva della Novico. Non soltanto perché si manteneva l'occupazione e si lasciava in vita un marchio storico della città; ma soprattutto perché riaprire i cancelli alla Novico avrebbe significato l'inversione di tendenza del declino industriale del territorio; l'aprirsi di un nuovo e positivo cammino, dopo aver toccato il fondo del precipizio:
"La realtà che dobbiamo fotografare allontanano questa speranza; ma al 19 maggio c'è ancora qualche giorno".