Il mese di Maggio sarà decisivo per fare il punto sui rapporti Pfizer-organizzazioni sindacali e per verificare dove e come evolveranno.Il premio di partecipazione e l'articolazione complessiva del Contratto Integrativo Aziendale saranno gli argomenti dirimenti di questo snodo.

La settimana scorsa in Assindustria, la prima prova di dialogo. Fotografia dell'azienda e prospettive future per lo stabilimento Pfizer di Ascoli Piceno; ruolo del Sindacato e scelte da compiere. Sullo sfondo, ma prioritario perché concreto ed urgente la definizione del Contratto Integrativo Aziendale.

"E' una fase difficile e delicata - affermano dal sindacato UGL - rimangono aperte "ferite" del passato e riserve sulla gestione del presente; ma guardiamo con la dovuta attenzione agli scenari futuri del divenire aziendale. L'obiettivo è trovare una "quadra" sulle forme del Premio di Partecipazione e sull'intero Contratto Integrativo Aziendale; sarebbe un segnale decisivo di svolta".

Per oggi l'UGL mantiene i piedi per terra, non azzarda previsioni su come si concluderà la partita:
"L'impegno sindacale che abbiamo davanti è il mantenimento, il consolidamento e lo sviluppo del sito produttivo Pfizer di Ascoli Piceno; è primario e necessario per i lavoratori e per l'intero territorio. Nel contempo dobbiamo lottare per i diritti delle persone e la crescita professionale ed economica delle maestranze; certamente con equilibrio, ma tagliando di netto ogni "furbata" dell'azienda".

Questo compito complessivo la UGL si vuole assumere facendo la sua parte; ben sapendo che il risultato finale dipenderà e molto, anche da chi è dall'altra parte del Tavolo.