In un incontro programmato, Taai Mahdi,ha espresso sdegno ed indignazione per il vile atto terroristico di Marakech .Lo stesso gia' indicato da Aziz Aghbali El Morabit Coordinatore Generale del Regno del Marocco, Presidente della Coalizione Nazionale per custodire e preservare i luoghi santi, con lo scopo di creare una succursale in Italia, ha illustrato , seppur sommariamente, i passaggi più' salienti e significativi , o meglio le linee guida che hanno caratterizzato il discorso del Re Mohammed VI alla Nazione del Regno del Marocco.

Il sovrano del Marocco ha illustrato l' avvio di una fase inerente il processo di regionalizzazione avanzata al fine di rafforzare il modello di democrazia e di sviluppo, in stretta simbiosi tra la Nazione, Regno del Marocco e tutte le sue componenti, come organizzazioni politiche, organizzazioni sindacali, associazioni culturali ed anche con il contributo costruttivo dei cittadini, popolo.

Inoltre alla luce dei progressi compiuti in materia di democrazia possiamo avviare la consacrazione costituzionale della regionalizzazione avanzata, attraverso tutto il Regno con in primo luogo le provincie del Sahara marocchino.

Il Marocco ha certamente raggiunto importanti traguardi nazionali, continua Taai, grazie alla brillante e concreta azione del Re.

Ovviamente questa lungimiranza programmatica del re da fastidio a questi vili terroristi, che comunque sono isolati, dice Mahdi.

Barboni, presente all'incontro , afferma - " concordo su tutto aggiunge -" ho avuto modo di conoscere la realtà del popolo marocchino e comprendere la stima , la considerazione ed il grande rispetto che i cittadini marocchini hanno verso il loro Re , Mohammed VI, "-.

All'incontro hanno partecipato, oltre al Presidente dell'Associazione il Marocco nel Piceno, avv. W Barboni, imprenditori di vari settori produttivi, unitamente ad esponenti politici del Comune e dell'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno.