La sezione di Ascoli Piceno di Libertà e Solidarietà porta all'attenzione delle autorità competenti, "che evidentemente hanno altro da fare" - si legge in una nota - visto che non si accorgono dell'ennesima discarica a cielo aperto a 500 metri dalle abitazioni di via delle Campanule della frazione di Brecciarolo di Ascoli Piceno.

Come si vede dalla documentazione fotografica in più occasioni, evidentemente con dei furgoni, sono state gettati, nei pressi degli argini del fiume Tronto, materiali derivanti da costruzioni di abitazioni o da ristrutturazioni visto che nella maggior parte dei casi sono piastrelle, mattonelle e calcinacci.
Lo spazio, proprio a poche centinaia di metri dalle abitazioni della frazione, è oggetto di abbandono anche di altri rifiuti visto che qualche giorno fa qualcuno, stufo dell'accumulo di tale materiale, ha provveduto a bruciarlo coinvolgendo nel rogo anche parte della vegetazione della zona.

"Qualche giorno fa - dicono da Libertà e Solidarietà - pare ci sia stato anche un sopralluogo dei vigili urbani che continuano a mettere nel cancello un lucchetto che, ovviamente, anche con poco sforzo viene sistematicamente rotto per accedere alla zona. Una soluzione potrebbe essere quella di mettere in luogo del cancello due pilastri che impediscano l'accesso a furgoni non autorizzati.
Troppo difficile? Vedremo".