Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
domenica 24/11/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Protezione Civile: sistema satellitare per fronteggiare le emergenze

Ancona | La Regione Marche ha firmato il contratto con Telespazio per avere, entro giugno 2009, un vettore trasmissivo, con l'utilizzo di un sistema satellitare, in grado di collegare tutte le sale operative regionali con quella nazionale.

Logo Protezione Civile Nazionale

Nell'ambito dell'accordo tra Dipartimento della protezione civile e Telespazio, per lo sviluppo di una rete integrata per le comunicazioni, la Regione Marche ha firmato il contratto con Telespazio per avere, entro giugno 2009, un vettore trasmissivo, con l'utilizzo di un sistema satellitare, in grado di collegare tutte le sale operative regionali con quella nazionale.

Il sistema permetterà alla sala situazioni "Italia" del Dipartimento di comunicare con tutte le sedi regionali (il 70% delle regioni hanno già aderito al sistema), attraverso un collegamento bidirezionale e gestire con efficienza le emergenze che possono verificarsi tutto il territorio. La tecnologia utilizzata denominata SkyplexNet consente di dispiegare una rete satellitare hubless necessaria per il back up rispetto ai normali sistemi di telecomunicazioni. Tutto questo si tramuta che in caso si calamità i sistemi funzioneranno sempre per fornire i servizi necessari. Nella nostra regione verrà installato un centro di collegamento satellitare fisso e uno mobile ( su carrello tecnologico) e grazie ad una speciale parabola si garantirà in ogni condizione le comunicazioni di dati, immagini e fonia.

"La sottoscrizione di questo accordo - ha detto il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca - focalizza ancora una volta l'attenzione del governo regionale verso l'importante ruolo svolto dalla protezione civile. Attraverso questa nuova tecnologia di piattaforma satellitare a banda larga le strutture operative potranno migliorare le comunicazioni e garantire ulteriormente gli interventi di soccorso in caso d'emergenza. Un servizio aggiuntivo per la protezione civile regionale che darà impulso alle attività destinate alla sicurezza della collettività marchigiana".

"L'iniziativa - ha sottolineato l'assessore regionale alla Protezione civile, Sandro Donati - rafforza sempre più il consolidato sistema regionale della protezione civile. Telespazio è uno tra i principali operatori mondiali nella gestione dei satelliti e di servizi di osservazione della Terra, di navigazione satellitare, di reti integrate per le telecomunicazioni multimediali e di connettività integrata. E' all'avanguardia sulle conoscenze e tecnologie avanzate ed è per questo che partecipa ai grandi programmi spaziali internazionali. Nel nostro caso avere una copertura satellitare che assicuri le comunicazioni soprattutto durante la gestione delle emergenze e stare in stretto contatto con la sala operativa di Roma è molto importante per le risposte da dare alla popolazioni coinvolte in caso di calamità".

Il rappresentante di Telespazio, Massimo Totti, durante la sottoscrizione del contratto, ha auspicato di sviluppare in futuro nella Regione Marche ulteriori applicazioni tecnologiche per poi poterle esportare in altre regioni d'Italia.

24/10/2008





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji