La fattiva collaborazione tra le Forze di Polizia ha consentito di scoprire un episodio di consumo fraudolento di gasolio agevolato per uso agricolo con la conseguente denuncia a piede libero di due responsabili, il sequestro di 1.221 litri di gasolio agricolo e dell'autobotte che lo conteneva.

Nella mattinata del 10 maggio u.s., infatti, grazie alla perfetta intesa sul territorio tra Carabinieri e Guardia di Finanza, una pattuglia del dispositivo "117" appartenente alla Compagnia della Guardia di Finanza di Fermo interveniva nel comprensorio di Monterubbiano (AP) e rilevava un'autobotte con il dispositivo di erogazione inserito nel serbatoio di un'autovettura parcheggiata a fianco.

L'illecita attività segnalata dall'Arma e gli accertamenti esperiti nell'immediatezza dai Finanzieri di Fermo, competenti nella repressione dei reati di natura economico-finanziaria, consentivano di riscontrare una considerevole deficienza di prodotto rispetto a quello indicato nei documenti di accompagnamento, sicuro indice dell'avvenuto contrabbando del gasolio agricolo mancante.

Poiché la destinazione ad uso diverso del gasolio ad aliquota agevolata costituisce reato, il conducente dell'autobotte ed anche il mittente del gasolio sono stati denunciati per violazione alla normativa sulle accise e l'autobotte, con il gasolio residuo rinvenuto, sottoposta a sequestro.