Abbiamo rintracciato un documento curioso a firma del Presidente dell’ENAM datato 19 maggio 2004 così titolato “Climatica: servizio spiaggia a Giulianova (Te)”.

Così esordisce: “L’ENAM, come per il decorso anno, a partire dal 1° giugno p.v. e fino a tutto il prossimo mese di settembre, attiverà un servizio spiaggia a Giulianova (TE) di fronte alla propria struttura immobiliare situata sul Lungomare Zara n. 113, per la quale sono in atto le procedure per una completa ristrutturazione” (ndr.: ma il bando divulgato nel 2003 per il recupero dell’immobile, nel frattempo, era andato deserto senza destare il minimo interesse).

Seguono poi i vari servizi spiaggia affidati a tale Ditta Ideabbruzzi s.r.l. (n.d.r.: crediamo con una “b” di troppo) con descrizione analitica di tutto quanto previsto in convenzione per gli iscritti all’Ente, compreso quello relativo al bar.
Facendo una piccola analisi di quanto riportato da questa “News”, balza evidente che l’interesse primario è quello di fornire una buona accoglienza in spiaggia agli utenti e la minuziosa e dettagliata offerta ne è valida testimonianza.

Della struttura fatiscente e in abbandono solo poco più di un rigo, con un vago annuncio in merito alla ristrutturazione completa di ciò che oggi è considerato un monumento al degrado ed all’abbandono più completo.

Tutto ciò ovviamente non ha bisogno di commenti, tanto evidenti sono ancora oggi i risultati e le condizioni in cui versa tutta l’area occupata dall’ex Colonia Rosa Maltoni Mussolini.
Però una domanda corre d’obbligo: il Sindaco di Giulianova, dopo la nostra documentata segnalazione, si è mosso nell’interesse della città e del decoro dei giuliesi?

*Libero Movimento Cittadino “Poveri Giuliesi…!