Due clandestini sono stati trovati morti a bordo di un autocarro parcheggiato nei pressi della stazione marittima di Ancona, appena sbarcato da un traghetto. Potrebbero essere stati i vapori dell' ammoniaca impiegata per tenere fermo il carico di scorie di alluminio e cemento trasportato dal tir la causa del decesso.

I due avevano viaggiato a bordo di un tir straniero sbarcato dal traghetto Zara-Ancona della compagnia Jadrolinija, arrivato all' alba. A scoprire un cadavere è stato proprio il conducente del mezzo, che poi ha dato l' allarme.

L'altro è stato scoperto successivamente. Il camionista avrebbe riferito agli inquirenti di essersi accorto della presenza dei due clandestini appena giunto ad Ancona con la motonave, insospettito da un rigonfiamento del telone del rimorchio.

Una squadra dei vigili del fuoco ha già completato i controlli sull' eventuale presenza di radioattività all' interno del cassone del camion. L'esito è stato, per fortuna, negativo. Si cerca ora di appurare se esiste tossicità del carico.