Un reggae rinnovato per gli Africa Unite che arriveranno sabato 9 dicembre al Barfly di Ancona per presentare il loro lavoro discografico “Controlli”. Prossimo appuntamento live con music club anconetano, nella nuova gestione di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni di Anno Zero per il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli, sarà con il NY Gospel il 16 dicembre.


“CONTROLLI” è il loro nuovo album. Sono passati tre anni dall’ultima fatica discografica del gruppo, se escludiamo infatti la paretesi live del 2004 con l’uscita di “UN’ALTRA ORA”, risale al 2003 l’ultimo album di inediti della band con “MENTRE FUORI PIOVE” (Alternative/Venus, 2003). Questo nuovo lavoro è concepito come l’album del rinnovamento nel suono, immutata rimane invece la densità delle liriche, di cui il titolo anticipa il sapore. Oltre al suono si rinnova anche la formazione: con l'assenza dei fiati di Paolo Parpaglione e Gigi Mr "T-bone" de Gaspari e il cambio di Gianluca "Cato" Senatore con Paolo Baldini, fondatore di Br Stylers, formazione reggae-dub di Pordenone, che firma anche la produzione del nuovo album insieme a Madaski. Africa Unite o United, com'era al principio, agli albori degli anni ottanta, è una band di ispirazione reggae nata in provincia di Pinerolo. La data di nascita del gruppo, il 1981, coincide con un anno fatidico per l'intera storia della musica internazionale: la prematura scomparsa di Bob Marley.

A lui e al titolo di un suo brano è dedicato il nome stesso del gruppo, fondato da Vitale BUNNA Bonino e Francesco MADA Caudullo. In oltre 20 anni di attività, gli AFRICA UNITE hanno espresso con inusuale costanza un livello musicale altissimo, la cui matrice è un reggae di prim'ordine: centinaia di concerti, partecipazioni ad alcuni dei più prestigiosi festival internazionali impongono ben presto gli AFRICA UNITE come una delle realtà di nuova musica italiana più prestigiose e popolari. La loro discografia inizia nel lontano 1987 con MJEKRARI per poi dar seguito ad altri 12 album tra live, inediti e raccolte.