Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
lunedì 13/01/2025    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Influenza aviaria: nelle macellerie una corretta informazione

Ascoli Piceno | Il temuto effetto psicologico causato dal virus asiatico non sta condizionando il carrello della spesa nella nostra provincia.

 
Sebbene sia stato ampiamente chiarito che l’influenza aviaria non interessa assolutamente la produzione di pollame italiana si sta maturando anche nel nostro territorio provinciale una certa preoccupazione, ma senza alcuna conseguenza sugli acquisti, almeno per ora.

La carne di pollo, secondo i dati rilevati dalla Confcommercio, nel Piceno, non sta subendo alcun calo nei consumi e, in ogni caso, ogni variazione riguarda unicamente le oscillazioni fisiologiche del mercato. Insomma il temuto effetto psicologico causato dal virus asiatico non sta condizionando il carrello della spesa nella nostra provincia.

Ad esserne più che convinto è il direttore Confcommercio, Giorgio Fiori, che dichiara come non ci sia alcun nesso psicologico tra la carne del macellaio e la pandemia aviaria. “Oggi il consumatore è molto attento e vuole sapere quello che mangia , una presa di coscienza dovuta anche alla Bse che ha avuto ripercussioni pesantissime sulla nostra filiera”.

“Sicuramente il ruolo giocato dal macellaio, con la sua professionalità, assicura Fiori, ha contribuito a far riportare i consumi di carne ai livelli raggiunti prima di “mucca pazza””. Oggi, dunque, tutto sta nel dare una corretta informazione.

Del resto, una carta fondamentale da giocare c’è, vale a dire la tracciabilità con l’indicazione del Paese di origine riportata in etichetta, che, secondo il direttore Confcommercio, fa il prodotto credibile agli occhi del consumatore; un sistema già in vigore per carne bovina, uova, frutta e verdura fresca, miele e latte, che sarà reso obbligatorio anche per il pollame grazie all’ordinanza del Ministero della Salute.
 

16/09/2005





        
  



3+1=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji