Doping ed Antidoping è il tema di cui si parlerà all’Università di Camerino mercoledì 13 aprile, con inizio alle ore 9.00, presso l’aula magna del polo didattico di Biologia (largo Pierbenedetti 2) nel corso dell’incontro dibattito dal titolo “Il laboratorio analisi ed il doping”.

“Abbiamo molto a cuore questa tematica  - precisa la Prof. Rosalia Tacconi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Biochimica clinica che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con il Master in Scienze dello Sport e del Fitness - per l’importante valore sociale che attribuiamo alla sensibilizzazione nei confronti dei problemi del doping in un mondo di giovani come quello universitario in cui lo sport, anche a livello amatoriale, è molto praticato. Come emerge infatti dalla cronaca  - aggiunge la Professoressa - il problema della diffusione delle sostanze dopanti è allarmante ed in continua crescita soprattutto ai livelli più bassi della pratica sportiva, compresa quella amatoriale, in cui i controlli sono più scarsi ed impera il fai da te molto spesso condito da scarsissima informazione sugli effetti che tali sostanze possono avere sul fisico. Per questo, ci farebbe molto piacere che, accanto ai nostri studenti, possano essere presenti anche coloro che, per un motivo o per un altro praticano attività sportiva, e che, essenzialmente per superficialità, sono tentati dall’uso di sostanze che facilitano il raggiungimento di un risultato qualunque esso sia”.

Il programma della giornata prevede quattro relazioni: il dott. Dario D’Ottavio, membro della Commissione Antidoping del Ministero della Salute affronterà il problema delle sostanze dopanti e dei loro effetti sulla salute; il dott. Giuseppe Pieraccini dell’Università di Firenze parlerà delle metodologie analitiche che vengono utilizzate nella lotta al doping; il dott. Tubili dell’Ospedale S. Camillo di Roma si interesserà del ruolo degli integratori alimentari con effetti parafarmaceutici ed infine il Dott. Eugenio Capodacqua, redattore di Repubblica, parlerà del ruolo contraddittorio che gli organi di informazione possono avere nella lotta al doping amplificando o mascherando le notizie relative.

Date le caratteristiche del programma gli organizzatori si sentono di estendere l’invito alla partecipazione anche a dirigenti di associazioni e società sportive del territorio che, nel dibattito previsto al termine degli interventi, avranno l’opportunità di confrontarsi con i relatori, sia sullo specifico delle relazioni che su altri aspetti di loro interesse come l’evoluzione delle norme, e quindi degli obblighi che le società sportive dovranno assolvere in questo ambito.