Malgrado la neve, che ha fatto rinviare tutte le gare in calendario, abbiamo scambiato quattro battute con Marco Zirilli, mediano ex Sangiustese, ora in forza alla Vis Pesaro (C1) di mister Piccioni. "Come mi trovo? Benissimo - risponde Zirilli, romano purosangue - ma debbo dire che per un ragazzo come me che prima di arrivare a Monte San Giusto tirarava calci nel settore giovanile dell’Acquacetosa è tutto un sogno: se mi trovo tra i professionisti debbo dire grazie anche alla Sangiustese che in me ha creduto".

Zirilli, di Malloni che prima non viene confermato e poi viene richiamato che ne pensi?

"Spero che la mia ex squadra riesca a prendere la capolista Foligno, ma se non ci dovesse riuscire spero che vada in C2 attraverso i playoff perché la città e la società lo meritano veramente".

Un giudizio sulla Vis Pesaro?

"E’ una grossa società. Ho giocato due partite da titolare, non è un campionato facile come nei dilettanti, io spero solo di inserirmi al più presto".

Della Maceratese, retrocessa lo scorso anno, ora in Eccellenza con dieci punti dalla seconda, riuscirà secondo te a ritornare in serie D?

"Non conosco molto il livello dell’Eccellenza, ma secondo me la Maceratese riuscirà a salire tra i dilettanti, perché una piazza come Macerata merita molto, ma molto di più".

Per concludere, se la presidenza biancorossa la contatterebbe per il prossimo anno, andrebbe a Macerata?

"Mi farebbe piacere moltissimo, ma io a Pesaro ho un contratto da rispettare, e poi ora che sono nei professionisti mi auguro di restarci il più a lungo possibile".