Da quando sono tornata da Praga me ne succedono di tutti i colori. Vi rendo edotti di quello che ho fatto fino alla domenica di Ascoli Salernitana. Curiosoni! Allora la Repubblica Ceca mi ha visto spettatrice di borseggiamenti e aggressioni nonché di una rissa della quale sono stata tirata fuori grazie alle forti braccia di un mio caro, da oggi carissimo, amico Gigi che mi ha letteralmente lanciato all’interno di un locale per sottrarmi alle botte da orbi che si stavano consumando sotto i miei occhioni increduli. Eh, sì la gente anche fuori Italia si contende le mie grazie.

Vabbè ero arrivata a dirvi del lancio di Gigi che, quindi, mi ha proiettato all’interno di questo risto..no, cine..no, disco..no…oddio un night e le spogliarelliste che mi guardano male. La sottoscritta ha dovuto mantenere tutto l’aplomb di cui è notoriamente dotata per non sfidarle ad uno…spogliarello all’ultimo…indumento! Una gallinella italiana fa gola all’estero…e voi lo sapete che si tratta di una gallinella doc!

Tornando a noi esco dal locale, ripiombo nell’angoscia dello scazzottamento, riesco con le mie gambettine a scappare e mi ritrovo in un luogo sconosciuto lontano dai miei amici con un gruppo di ragazzi che cantano le canzoni del Livorno Calcio. Ah, almeno sono italiani "Dè - mi rispondono - noi non siamo italiani siamo Livornesi".

Aò italiani o non italiani, parliamo la stessa lingua (o quasi) mi accompagnate a trovare i miei amici? Con la gentilezza propria dei Toscani (ma guai a chiamarli tali) mi guidano alla ricerca dei miei compagni di viaggio che prontamente riacciuffo. Ringrazio gli improvvisati amici e mi riaggrego al mio gruppetto. Questa la notte del trentuno che mia visto quasi in preda al panico con il rischio di rimanere in quel di Praga a fare la spogliarellista…beh almeno un lavoro! Con tutta questa disoccupazione!

Il giorno dopo incontro indovinate chi? Moratti , sì Moratti il patron dell’Inter il quale in ginocchio mi chiede di mettere la classica parolina buona col Presidente Benigni per l’acquisto dei nostri gioielli Bucchi e Colacone. Mi dice addirittura che in cambio vuol darmi Vieri e Adriano…ma quali Vieri e Adriano tu sei pazzo? Gli ho risposto indignata, Corederoma e co.co.co rimangono con noi. Ma figuriamoci . eppoi io e la società stiamo attraversando un periodino niente male.

Tutti hanno usufruito dell’amnistia natalizia ad eccezione della sottoscritta che si ritrova ancora bandita dallo stadio peggio dei diffidati. Vabbè parto e vado a Perugia il sei di gennaio perché lì le Befane le fanno entrare sempre (ah, ecco perché mi hanno fatto un po’ di storie…troppo carina?).

La partita non ve la racconto neppure tanto due a zero e tutti a casa. Quindi non vi dico nulla .l’unica sensazione che ho avvertito è che i nostri (sempre bellissimi) non avessero digerito pandoro e panettone e se li sentissero ancora tutti sullo stomaco Dai un po’ di comprensione ragazzi! Ok allora tra le mura amiche la domenica contro la Salernitana cerchiamo il riscatto.

Mister Gregucci schiera la migliore formazione con Bombardini ma a noi non fanno paura. "Bomba o non bomba noi arriveremo a Roma" e appunto il nostro caro Cristian Corederoma segna il gol al 12esimo. Goool grido con tutta me stessa sotto l’effetto dell’ottavo caffè Borghetti che sono stata costretta a bere dal nuovo gruppo di amici con i quali vado in curva a vedere la partite.

Perché Stè, Walte e Giampi non possono annoverare nel loro gruppo un’astemia e allora la loro lilly deve essere sottoposta al provino caffè Borghetti. Per cominciare quantità indecifrata poi tutti quelli che vengono ad ogni gol del Picchio. Ora mi costringon a berne un altro e vai va giù come l’acqua, inizio a ridere un pochino, che strana euforia.

Poi al ventiduesimo il mitico Cappa segna, finalmente dopo ottocentocinquatadue pali, trecentoventisette traverse e quattrocento mirabolanti parate, la sua prima rete di questo campionato. Vedi il viaggio a Lourdes gli ha fatto bene ! Cappa devi seguire i miei consigli. L’unico problema è mandare giù un altro caffè Borghetti i miei amici mi guardano si aspettano che io ceda ma…non mostro defaillances (devo superare il provino!). Con maestrìa ed eleganza bevo. Non so perché qua tutti sentono freddo e io invece ho un caldo…

La partita continua con il gol di Corto ehm Longo al 32 e di Nassim Mendil al decimo del secondo tempo. Vi ricordate due anni fa giocava con noi…dai "il provvidenza". Madonna che memoria labile avete! Due a due e al quattordicesimo del secondo tempo Full Monticciolo mette in rete splendido cross di Francois Modestò. Preso dall’euforia eccolo che stacca la bandierina la mette a terra la usa come se giocasse a biliardo cogli altri che guardano e applaudono.

Biso consiglia anche qualche mossa tattica, Fini gli indica la buca dove mandare la palla, Co.co.co fa apprezzamenti sul tappeto verde che non gli sembra adeguato alla gara. Interviene anche Coppola che dà qualche dritta su come colpire. In tutto questo marasma l’arbitro che fa? Gioca anche lui? No, estrae cartellino giallo. Che cattivo! e pensare che il nostro Sandrino si era limitato allo stretto indispensabile per gioire. Purtroppo il giallo diventa rosso come per il semaforo e il Fullmonty se ne va piangendo..come perché? Ha perso la partita a biliardo!

Ora il match diventa una battaglia anche per me che obbligata ad ingoiare l’ennesimo e, ormai, odiatissimo caffè Borghetti mi accingo a guardare l’ultima mezz’ora. È dura ragazzi, è davvero dura, per me i giocatori si sdoppiano in continuazione. In campo ne vedo in quantità imprecisata.

Finalmente la gara ha fine 3 a 2 per noi e dico per fortuna perché, sinceramente, se avesse segnato ancora l’Ascoli mi sarebbe preso un coccolone. Un altro caffè Borghetti è come la mannaia.

Voglio tornare a casa e infilarmi nel letto e dormire fino a domani. Ma…sotto la curva ancora scazzottate. Uffa ragazzi. Basta è dal primo dell’anno che vedo gente che si mena…è proprio vero che quello che fai il primo dell’anno lo fai tutto l’anno…ma non mi poteva capitare qualcosa di più simpatico?