Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno convoca la stampa per informare i cittadini di tutta la Provincia dell’attività svolta negli ultimi giorni. Un momento per essere vicino alla laboriosa popolazione picena che con onestà e dedizione crede nei valori dello stato.

 

Infatti il Nucleo Provinciale dei Carabinieri nei soli giorni di venerdì, sabato e domenica ha tratto in arresto dodici malfattori, due ad Ascoli Piceno per droga e dieci nel fermano di cui tre extracomunitari, un ragazzo per violenza reiterata nei confronti del genitore, tre rumeni e in fine traggono in arresto a Porto Sant’Elpidio due persone per spaccio di cocaina e di eroina.

 

Durante questi giorni i Carabinieri hanno fermato milleseicento automobili e fatto millesettecentonovantanove accertamenti facendo quattrocentosessantotto contravvenzioni, ritirando quattordici patenti, diciannove carte di circolazione e sottraendo dalla patente di guida un totale di seicentoventicinque punti.

 

Il Tenente Colonnello Salvatore Minniti afferma che l’attività dei Carabinieri sta portando ad una diminuzione dei reati come le rapine e furti che sono ad opera soprattutto di stranieri, rimarcando il fatto che non abbiamo una delinquenza autoctona ma composta soprattutto da extracomunitari.

 

Durante le feste saranno intensificati i controlli su strada al fine di prevenire e reprimere con efficacia le azioni malavitose e verificare se è tutto conforme alla legge. Si trasgredisce soprattutto per il mancato allaccio delle cinture di sicurezza, per l’uso del telefonino mentre si guida, ma anche per l’abuso di alcool e stupefacenti mettendo così a repentaglio la vita degli altri.

 

L’arma dei carabinieri con attenzione e puntualità vigilerà e si misurerà con i trasgressori e tra i tanti impegni l’arma ha il compito di combatte l’accattonaggio e impedire lo sfruttamento dei minori.

 

È proprio li che il comandante Minniti si sofferma in quanto i giovani sono il petrolio e il patrimonio della nazione, spende anche due parole per l’episodio di teppismo che si è verificato dopo l’incontri di calcio tra l’Ascoli e la Ternana ricordando che lo sport deve tornare ad essere divertimento e rispetto dell’avversario.