Mentre la crisi occupazionale ed economica sta in questi  momenti attanagliando la vallata del Tronto, l’officina meccanica Fratelli Cicconi, sempre col passo con i tempi, festeggia i 100 anni di storia.

 

Iniziarono come piccola officina di fabbri ferrai con qualche ragazzo- apprendista, realizzando quegli arnesi semplici per coltivare la terra come la zappa, la vanga ed altro, poiché a quei tempi, 100 anni fa, la popolazione era prettamente agricola e  viveva con il solo prodotto della terra locale.

 

Poi con l’evolversi della meccanizzazione i Cicconi non rimasero fermi ad aspettare, progredirono, come veri marchigiani ingegnosi,  realizzando macchine per la trebbiatura ed altro, fino ad arrivare ai giorni nostri, la costruzione di vere macchine di precisione per l’industria siderurgica con tecnici specializzati.

 

A quei tempi andare a lavorare nell’officina Cicconi era come fare tredici all’otto. Lo slogan di quei tempi era: “Maria, dove lo mandiamo nostro figlio?” Ci racconta Pippo: “ Se il ragazzo non era predisposto a fare il contadino o non ne aveva la possibilità e non c’erano i mezzi per studiare, allora si andava da Cicconi ad imparare il mestiere”.

 

Sabato prossimo presso il ristorante “La Scala” di Castorano, il comitato festeggiamenti ha organizzato la festa tra colleghi ed ex, insomma, coloro che hanno fatto la storia dell’officina meccanica, con mogli, figli, nipoti e fidanzate.

 

Sarà un’occasione per ritrovarsi tutti e per ricordare insieme tanti momenti, risate e curiosità del tempo passato.