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Falciare l'erba del campo sportivo? Sgomberare la neve? Ci pensa l'impresa agricola!

| ANCONA - Coldiretti e amministratori a convegno a serra de' conti per la legge di orientamento.

Falciare l'erba dei campi sportivi? Liberare le strade dalla neve? Potare le siepi e mantenere in ordine i giardini pubblici? Ci pensa l'impresa agricola.

Le possibilità offerte dalla Legge di Orientamento sono state al centro di un convegno svoltosi ieri a Serra de' Conti e organizzato da Coldiretti Ancona, alla presenza di amministratori e funzionari pubblici della provincia di Ancona.

"Il decreto legislativo 228 segna un nuovo modo di intendere l'impresa agricola e il suo rapporto con gli enti locali - ha spiegato l'avvocato Gianfranco Calabria, della Confederazione Coldiretti - e porta vantaggi per entrambi: coltivando servizi, oltre che alimenti, l'azienda può avere un aiuto al reddito prezioso, specie per chi opera nelle zone interne, mentre i Comuni riescono a garantire alcune opere di manutenzione delterritorio che altrimenti non sarebbero in grado di svolgere, per carenza di risorse economiche e di personale".

"Il territorio è competitivo se l'impresa è competitiva- ha sottolineato il presidentedella Provincia, Enzo Giancarli -, e dunque la Legge di Orientamento rappresenta una possibilità importante per le aziende, ma anche per gli enti locali, nell'ottica di uno sviluppo complessivo della nostra economia".

Numerose le domande degli amministratori e dei funzionaricomunali presenti in sala, a testimonianza dell'interesse crescente per questo tipo di strumento, che, tra le altre cose, ha anche il vantaggio di semplificare al massimo le procedure burocratiche.

 Non a caso il sindaco di Serra de' Conti, Bruno Massi, ha avviato un discorso di collaborazione con la Coldiretti provinciale.

"E' un nuovo modo di fare e pensare l'agricoltura - ha concluso Maurizio Monnati, presidente di Coldiretti Ancona -, e finalmente si riconosce il ruolo delle imprese non solo come produttrici di alimenti, ma anche come baluardo di un territorio che sarebbe altrimenti esposto al rischio dissesto, nell'ottica di una sussidiarietà orizzontale che mette in risalto il nostro ruolo di forza sociale. Siamo dunque soddisfatti del fatto che le amministrazioni dimostrino attenzione per questa legge fortemente voluta da Coldiretti".

Al convegno erano presenti anche il direttore di Coldiretti Ancona, Stefano Orsi e l'assessore provinciale all'Agricoltura, Raffaele Bucciarelli.
 

16/12/2004





        
  



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