Educare gli studenti al rispetto dell’ambiente attraverso attività in grado di coinvolgerli in un vasto programma di iniziative.

 E’ quanto prevede il progetto “Eco schools”, promosso dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), che interessa le scuole della città.

Se ne è parlato nei giorni scorsi nel corso di un incontro, organizzato dall’assessore ai Servizi educativi e formativi Nicola Canistro, al quale ha partecipato anche il prof. Camillo Cardini, coordinatore regionale del progetto.

 Tra i  referenti di “Eco schools” e i responsabili delle attività di educazione ambientale delle scuole di Civitanova erano invece presenti gli insegnanti Busignani (circolo didattico di via Regina Elena), Calafati (Circolo via Ugo Bassi), Gagliano e Sacripanti (circolo via Tacito), Perugini (Istituto comprensivo Sant’Agostino), Mazzarella e Felici (scuole Medie “Pirandello” e “Mestica”), Cerreta (Istituto Professionale “Bonifazi”) e Campanari (Liceo sociopsicopedagogico “Stella Maris”).

All’iniziativa partecipa anche l’Istituto tecnico commerciale “Corridoni”.

L’incontro è servito per fare il punto sulle attività previste nell’ambito del programma, che si articola in sette fasi: costituzione di un eco-comitato, indagini ambientali, piani di azione delle scuole, monitoraggio e valutazione dei risultati, integrazione del progetto nell’ambito del Pof, attività di informazione e da ultimo stesura e diffusione di un eco-codice.

“Convinti delle potenzialità del progetto per accrescere negli studenti il grado di consapevolezza nei confronti delle tematiche ambientali – ha detto l’assessore Canistro – abbiamo favorito l’adesione delle scuole accollandoci l’onere economico della partecipazione all’iniziativa”.

Il lavoro che verrà realizzato da ciascuna scuola sarà valutato da un’apposita commissione. Gli istituti che realizzeranno tutte le fasi del programma concorreranno all’assegnazione da parte della Fee della Bandiera Verde d’Europa, riconoscimento conferito a livello europeo.